Ascovilo e Grana Padano DOP hanno concluso l'ultimo dei 7 appuntamenti dedicati all’abbinamento del formaggio Dop più consumato al mondo con il meglio dei vini lombardi. L’iniziativa “Nati per stare insieme: Restaurant Week”, nata nel 2022 e organizzata da Ascolvilo, Grana Padano, Italia a Tavola e Golosaria, porta a termine un percorso di appuntamenti enogastronomici all'insegna dei prodotti del territorio nell'ambito di Brescia e Bergamo, Capitale Italiana della Cultura 2023 (Lanzani, La Caprese, Trattoria Falconi, QB Due Punto Zero, Carlo Magno, La Braseria e Moscatello & Muliner).

Alberto Lupini e Paolo Massobrio con il patron Lorenzo Bernardini, gli chef Andrea Zanin, Andrea Feder e tutta la brigata
Moscatello&Muliner cornice della cena conclusiva delle Restaurant Week
Al via la settima e ultima tappa delle Restaurant Week che permetterà di gustare il menu del ristorante Muliner del Relais Moscatello&Muliner fino al 26 novembre. Immerso nelle colline e circondato dalla natura, il relais si trova a Pozzolengo (Bs) a pochi kilometri dal lago di Garda, quasi al confine tra Lombardia e Veneto. Lorenzo Bernardini, il patron del ristorante, accoglie i propri ospiti in un ambiente dal design caldo e moderno, il salotto vanta ampie vetrate che si affacciano sul verde circostante e un porticato con glicine per serate estive indimenticabili. Lorenzo, con una background che spazia dall'architettura alla pittura e alla cucina, ha ottenuto riconoscimenti notevoli in entrambi i campi, unendo piacevolezza, armonia e gusto sia nei suoi quadri che nei piatti e oggi si avvale della collaborazione con gli chef Andrea Zanin e Andrea Feder.

La sala con interni in design del Relais Moscatello & Muliner
il relais dispone anche diverse camere e appartamenti. Ogni camera possiede una sua identità distintiva, caratterizzata da colori, arredi e stili unici, pur mantenendo sempre gli stessi elevati standard di servizio. L'originalità di ciascuna stanza è ulteriormente enfatizzata dalla presenza di elementi di design e quadri contemporanei.
La cena è stata guidata dal direttore di Italia a Tavola Alberto Lupini e Paolo Massobrio con il supporto di Federico Bovarini, miglior Sommelier Ais Lombardia 2023, per la spiegazione dei vini di Ascovilo e di Ugo Bonazza maestro assaggiatore Onaf per illustrare le tre stagionature del Garana Padano DOP. Presenti anche Emmanuel Gozzi (Cantina Gozzi), Mario Danesi (Cantina San Michele), Monica Panzeri (Cantina Sociale Bergamasca) e Paolo Russo (La Corona) in rappresentanza delle cantine che hanno fornito i propri vini per l'abbinamento con il menu. A presidiare la cena anche Giovanna Prandini presidente di Ascovilo e Carlo Costa direttore amministrativo del Consorzio di Tutela del Grana Padano DOP.
Restaurant Week, la cena al Relais Moscatello & Muliner
Per iniziare al meglio, un piccolo aperitivo a base di Grana Padano DOP nelle sue tre stagionature. Guidati dal maestro Onaf Ugo Bonazza gli ospiti hanno potuto apprezzare e approfondire le differenze del Grana Padano DOP 12, 18 e 24 mesi. Il Grana Padano DOP 12 mesi ha spiccate note lattiche, sentori di burro appena sciolto, panna e ha un gusto delicato in cui ritorna tutto il sapore del latte con leggeri sentori vegetali; il 18 mesi è più saporito ma non ancora piccante, ha un aroma che ricorda la frutta secca, il fieno, l’ananas e si inizia a percepire un leggero umami; infine l’oltre 20 mesi ha un gusto più saporito e pieno, fragrante, note più decise di frutta secca e l’umami diventa più intenso.

la mise en place per la serata con il porta menu realizzato da Lorenzo Bernardini
A questo, è succeduto l'antipasto “Finferli e Grana Padano DOP”, una catalana di funghi sottobosco, cavolfiore, bulgur e crosta di Grana Padano DOP croccante 12 mesi che ha sposato il Garda Doc Spumante Metodo Classico Brut 2019 della Cantina Gozzi una bollicina fine e cremosa alla vista, confermata all’assaggio. Un vino diretto, immediato e piacevole dalla freschezza rampante e dalla mancanza di residuo zuccherino che non va a complicare il nostro sorso. Bella sapidità sul finale che riporta il vino al territorio di origine
Il primo, poi, ha visto come protagoniste assolute le mezze maniche di grano duro con crema di topinambur al barbecue, besciamella al Grana Padano DOP 18 mesi e bottarga di muggine in scaglie. Per l'abbinamento “Otten” Capriano del Colle Doc Bianco Superiore dell'azienda San Michele, un vino dal colore brillante e pieno con una bella nota di zafferano che va a ingolosire l’assaggiatore. Sprigiona a seguire tutta la complessità di un vino che non si ferma solo a frutta e fiori. Il sorso è avvolgente. Morbido, ma mai dolce. La freschezza data anche dalla gioventù del vino equilibria il sorso e dona godimento. Vino non semplice da abbinare in quanto acquisisce molteplici sfumature quando si scalda.
I vini di Ascovilo in abbinamento al menu
1/5
Finferli e Grana Padano DOP
2/5
mezze maniche di grano duro con crema di topinambur al barbecue, besciamella al Grana Padano DOP 18 mesi e bottarga di muggine in scaglie
3/5
4/5
Cheesecake con Grana Padano DOP, cachi e cedro candito
5/5
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A seguire il secondo: “Mora Romagnola” (maialino, radicchio tardivo di Treviso, patata rossa di montagna, castagne ripassate, Grana Padano DOP 24 mesi) abbinato ad “Akros” Valcalepio Doc Rosso Riserva della Cantina Sociale Bergamasca. Al profumo riconosciamo delicate sensazioni fruttate ben sostenute da note vanigliate e speziate. Al gusto la buona morbidezza addolcisce il corpo vigoroso ed esuberante. Ottimo accompagnamento della cucina tipica bresciana e bergamasca, in particolare sposa bene i primi piatti, i salumi e i formaggi.
In chiusura la Cheesecake con Grana Padano DOP, cachi e cedro candito accompagnata dal Moscato di Scanzo Docg dell'azienda La Corona. Un vino dal colore pieno, rosso rubino vivace. Al naso è vino di chiesa., in cui la nota di incenso è miracolosa e si intreccia con il piacere della confettura di frutti di bosco. L’arancia sanguinella è protagonista quanto la nota di china. Complesso e davvero sensuale. Il sorso è spiazzante per la freschezza e la sapidità che sprigiona. Il tutto con grande eleganza e finezza. La dolcezza è presente ed è vellutata come il suo tannino.
Ascovilo e Grana Padano, i risultati di una sinergia tutta lombarda
«Sono contenta di completare questo percorso nel contesto del Relais Moscatello & Muliner, giocando quasi in casa in un territorio che a noi sta molto a cuore. Con questa serata si conclude anche un anno importante per Ascovilo in cui ha dato il suo contributo nell'iniziativa della capitale della cultura 2023 che Brescia e Bergamo hanno voluto condividere come percorso, non solo di riavvicinamento, ma anche di comunicazione congiunta di tutta una serie di eccellenze culturali. E nella cultura c'è anche l'agricoltura e la gastronomia. Con Grana Padano in questi anni abbiamo fatto un bellissimo lavoro. Ringrazio anche tutti coloro che stasera sono qui e hanno collaborato con noi permettendo di raggiungere ottimi risultati con questo format che si è rivelato vincente» commenta così Giovanna Prandini, presidente di Ascovilo, la conlusione del progetto delle Restaurant Week.
«Per il Grana Padano è stata una bella occasione di farsi conoscere esprimendo l'intero suo territorio. Insomma, buona parte del nostro prodotto viene dalla Lombardia, le principali province produttive sono Mantova e Brescia e quindi ci sposiamo bene con i vini lombardi. Abbiamo lavorato molto bene con Ascovilo e secondo me abbiamo anche dato la dimostrazione che i soldi pubblici possono essere spesi bene, con efficacia e con estrema attenzione. Per questo la collaborazione con Ascovilo non è finita. Abbiamo altre iniziative in programma e che ci stanno dando delle grandi soddisfazioni per i dati che abbiamo dai riscontri internazionali dei test che facciamo» chiude Carlo Costa, direttore amministrativo del Consorzio Tutela Grana Padano DOP.

Ristorante “Moscatello & Muliner”
Località Moscatello, 5 - Pozzolengo (Bs)
Tel 030 918521