Ripartire spesso è più difficile di iniziare da zero. I ragazzi di Convivial Tuscania lo hanno fatto alla grande, superando (parliamo personalmente) ogni aspettativa. Eravamo stati qua quasi un anno fa e considerammo questo ristorante, per format e proposta gastronomica una delle realtà più interessanti della zona. Dopo un periodo di pausa e il ritorno, però, possiamo dire come questi ragazzi abbiano sbattuto il pugno sul tavolo, per affermare con decisione e consapevolezza di esser di nuovo su piazza. E che ritorno, aggiungiamo noi. Nel centro storico del paesino di origine etrusca, un indirizzo che in zona vuole dire la sua. E se le basi sono queste, chissà cosa hanno in serbo per il futuro questi ragazzi. L'ambizione, da parte loro, è tanta.

Cosa si mangia da Convivial a Tuscania?
Convivial, dopo la chiusura la ripartenza in grande stile
Arriviamo qui tanto curiosi di provare di nuovo Convivial, con determinate aspettative considerata l’esperienza passata e chi c è dietro tutto ciò, quell’Andrea Astolfi tra i talenti della cucina del territorio (partecipante anche alle ultime selezioni di Emergente Chef, Centro Italia), che a sua volta ha voluto lasciare le chiavi della cucina a Domenico Napodano, amico di lunga data prima che fidato collega.

La sala del ristorante
Può capitare come a tante aspettative corrispondano poi, per varie cause, seppur piccole delusioni. Beh non stavolta, stavolta dobbiamo ammettere di essere rimasti sorpresi in positivo durante tutto il percorso. Ma partiamo dal locale: bello, moderno con eleganti tratti rustici (dopotutto siamo nel centro storico del paese), accogliente.

La cucina a vista con il caminetto
Una "panoramica" cucina a vista che diventa anche pass, dietro il caminetto sempre acceso. Funzionale, oltre che conviviale, in quanto lo chef fa uso della brace e della fiamma per realizzare o completare alcune ricette. Per un tocco di cucina ancestrale, oltre che meramente scenico.
Cosa si mangia da Convivial Tuscania
L'aperitivo di benvenuto un po' unconventional: niente bollicine stavolta, arriva un gin tonic (light) dalle botaniche irlandesi, accompagnato con una chips di riso soffiato per creare il giusto clima e farci venire ancor più acquilina per ciò che arriverà. E ciò che arriverà è veramente notevole: difficile scegliere quale piatto sia migliore degli altri. Ognuno a modo suo sa farsi notare, e ricordare.
Il livello di antipasto, primo e secondo è veramente alto, seppur per ragioni differenti. La cicoria presentata a mo di spaghetto con susianella (salume tipico viterbese) e miele riesce a sorprendere, l’orzo con crema di pecorino e mirtilli è confortevole e sferzante allo stesso tempo. Il manzo è umami puro. Un taglio, tra l'altro, nemmeno così consueto per la cucina. Si tratta in questo caso del cosiddetto "cappello del prete", parte di muscolo della spalla dell'animale, cotto così bene da poterlo tagliare affondando semplicemente la forchetta. In accompagnamento una salsa all'aleatico e zafferano. Non al livello delle portati precedenti, probabilmente, il dolce (spuma di caprino con noci e pere), ma parliamo di quisquilie.
Quanto si spende da Convivial a Tuscania?
Un locale, insomma, che nel viterbese rappresenta davvero una bella e interessante novità. Eppoi, se dobbiamo proprio parlare di soldi, il rapporto qualità prezzo è senza dubbio tra i punti di forza di Convivial.

Il menu di Convivial
La proposta di cucina si divide in due percorsi degustazione: il menu base, "Radici" (che attinge a piene mani dal territorio e propone 7 portate, dall'antipasto al dolce) sta a 38 euro, quello più ampio "Orizzonti" (sempre attenzione alla territorialità ma anche con influenze estere) a 55 euro per 10 portate. Abbinamento vini a 25 euro per 4 calici per il primo menu, 6 calici a 38 invece per il secondo.
Convivial Ristorante
Largo della Pace, 17/19 - 01017 Tuscania (Vt)
Tel: 328 393 1967