Metti, una sera a cena, ad interrompere la prevalenza della costa teramana e della cucina del mare, affrontare docili tornanti in partenza da Giulianova (Te) e giungere in uno dei borghi più belli del nostro Bel Paese. Siamo a Civitella del Tronto (Te).

La sala di Zunica 1880
Civitella del Tronto, borgo arroccato da scoprire
Arroccato a 600 metri slm questo borgo pittoresco assume forgia di nido d’aquila. Civitella del Tronto è tra i luoghi più interessanti della regione per la bellezza architettonica racchiusa all’interno delle antiche mura. La fortezza, assolutamente da visitare, è stata l'ultimo baluardo del Regno delle due Sicilie. Essa non fu mai espugnata ma si arrese ai Piemontesi il 20 marzo 1861, tre giorni dopo l'incoronazione del Re d'Italia Vittorio Emanuele II, dopo un assedio durato 146 giorni. I libri di storia dei licei tacciono di questo non banale fatto storico. Passeggiatina nel borgo, sosta nella piazza onde ammirare un panorama unico che abbraccia il Gran Sasso e la Maiella fino al mare Adriatico.
Zunica 1880, ristorante da provare a Civitella del Tronto
Nella piazza principale di questo borgo che la sovrastante fortezza sorveglia e abbraccia c’è Zunica 1880.
Cena memorabile. In cucina lo chef Frederik Lasso, slovacco per nascita e civitellese per adozione, dimostra come la cucina dell’est europeo bene si sposa con la teramana. Frederik Lasso, poco più che trentenne, nasce a Trencín, in Slovacchia. La sua formazione in Italia, dopo una prima esperienza in Alto Adige, evolve a Valle Castellana, in provincia di Teramo allorquando incontra grazie alla nonna paterna le golose sfaccettature della tipica cucina teramana. Frequenta l'alberghiero e al terzo anno coglie l'opportunità di un tirocinio da Don Alfonso, in Penisola Sorrentina. Poi l'incontro con lo chef Niko Romito e l'ammissione all'Accademia a Castel di Sangro Tirocinio al tristellato ristorante Reale di Niko Romito. E poi nell’agosto del 2017 l’incontro con Daniele Zunica. E adesso Frederik è executive chef da Zunica 1880.

Chef Frederik Lasso
Sono tutti giovani i componenti di questa valida brigata. Su tutti, cucina, sala (dove si palesa anche agli ospiti), camere, bar, street food in Fortezza, vigila il patron Daniele Zunica.
La nostra prova del menu di Zunica 1880
Ed eccoci ad uno dei tavoli all'aperto, sulla piazza principale di Civitella del Tronto. Servizio garbato e professionale. Il patron Daniele ci accoglie con squisite entrée e nell'appropriato calice, perfetta la temperatura di servizio, il Famille Héraud Champerriere Brut.
Ghiottamente stralciato dal percorso degustazione "Riflessione sul neoclassicismo", ci viene servito "Ceci e pomodoro": dieci e lode a questa pietanza. Sapori estivi gradevolmente bilanciati. Ed eccoci ad un grande classico della casa: "Chitarra con genovese d'agnello". E a seguire altro grande classico: "Ceppe di Civitella" che lo chef sa ulteriormente valorizzare ripassandole nella padella di ferro. Nel calice, a supporto pregevole di sì sontuosi due primi piatti, il Tiberio Pecorino Igp 2022. Il Pecorino è un vitigno antico sviluppatosi storicamente nelle zone di montagna dell’Appennino tra Abruzzo e Marche.
E due sono anche i secondi piatti: Maiale Nero d'Abruzzo tonnato e, a seguire, Agnello alla griglia e cipolla. Di grande bontà l'abbinamento con il Barone Cornacchia Cerasuolo d'Abruzzo, ottenuto da uve Montepulciano. Il profumo è intenso gradevoli sentori di ciliegia. Sapore fresco, intenso, persistente e fine.
Quanta poesia nel dolce: Ricotta di pecora. A seguire, squisita piccola pasticceria. In abbinamento, corretta la temperatura di servizio, il Velenosi Moscato. Ed avendo per tetto il cielo stellato, la memorabile cena ha il suo felice compimento.
Zunica 1880, cucina e accoglienza degne di nota
Il valevole apporto dello chef Frederik Lasso corrobora e gioiosamente supporta, corale la vision con le due brigate di sala e di cucina, il lodevole intento del patron Daniele: mantenere viva la tradizione senza condurla a sclerosi; tutt'altro: mantenerla viva, addirittura rinvigorirla e quindi vederla come fiamma da alimentare e non come cenere da custodire, in virtù delle contaminazioni virtuose che nei secoli hanno reso l'Europa la culla della civiltà.
Zunica 1880
Piazza Filippi Pepe,14 - 64016 Civitella del Tronto (Te)
Tel 0861 91319