Nel cuore di Roma, tra via del Corso e via dell'Umiltà, con il Vittoriano e i fori imperiali a pochi metri, il Pantheon o la Fontana di Trevi a meno di 5 minuti a piedi, il Six Senses Rome, uno degli ultimi hotel cinque stelle realizzati con l'obiettivo la fascia alta del mercato, è diventato in poco tempo un punto di riferimento per chi cerca un soggiorno in grado di coniugare eleganza, benessere e una connessione con lo spirito di Roma mediata da un approccio quasi orientale. Ed è in questa prospettiva che l’hotel si pone come una sorta di ponte fra la cucina romana/italiana e quelle di tutto il mondo, a partire da quelle asiatiche.

Six Senses Rome: la facciata dell'hotel
L'offerta gastronomica del Six Senses Rome
Dal punto di vista gastronomico, l'hotel ruota attorno a Bivium Restaurant-Café-Bar, il locale conviviale al piano terra dove la cucina plant-based si mescola a suggestioni romane. Il menu, moderno e leggero, valorizza ingredienti locali e stagionali. La sala con cucina a vista e forni a legna si affaccia su un'elegante area all'aperto decorata con piante e materiali naturali, perfetta per una colazione informale o per una cena in versione più curata. «Bivium è un invito a rilassarsi o vestirsi eleganti, senza regole rigide, per godersi una cucina moderna ma con forti richiami al territorio» spiegano dalla struttura.
Six Senses Rome: colazione in terrazza
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Six Senses Rome: la sala interna del Bivium
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Six Senses Rome: il bar del Bivium
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Six Senses Rome: aperitivo al Notos Rooftop
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Salendo sul tetto si arriva al Notos Rooftop, un giardino segreto sospeso sopra la città, con vista a 360 gradi sui monumenti e i tetti di Roma. L'atmosfera è quella di una terrazza privata, intima ma aperta, dove si può praticare yoga al mattino, gustare piccoli piatti e cocktail al tramonto, o semplicemente godersi il panorama sotto le stelle. Un rifugio informale, ma con il gusto di chi sa accogliere senza rigidità.
Un assaggio di Vietnam nel cuore di Roma: Culinary Journeys Series
Come dicevamo, l’hotel è una sorta di hub per promuovere le culture gastronomiche. Dopo il successo del primo pop-up restaurant lo scorso giugno, dedicato la Giappone, prosegue infatti la Six Senses Rome la Culinary Journeys Series, la serie di eventi gastronomici con protagoniste le più rinomate cucine internazionali, in partnership con una selezione di Six Senses nel mondo.

lo chef Nguyen Hoang Hiep
Il secondo appuntamento è fissato dal 4 al 12 novembre e propone una selezione per colazione, bar snacks e set-menu in un pop-up restaurant di cucina vietnamita in collaborazione con Six Senses Ninh Van Bay. Il menu è stato creato da Nguyen Hoang Hiep, speciality chef di Six Senses Ninh Van Bay, e dal suo team, che prepareranno le loro specialità nella cucina del Bivium Restaurant. Ispirato alla filosofia culinaria vietnamita che si basa su equilibrio nutrizionale, purezza e stretto legame con la natura, dove prodotti freschi, consistenze croccanti e sapori autentici sono essenziali, il menu propone piatti squisiti che celebrano i paesaggi del Vietnam e le tradizioni del suo popolo.

Bun Bo
Tra le specialità spiccano il Bun Bo (appetitoso piatto di noodles con manzo originario della regione di Hue), il Bo Kho (stufato di manzo a lenta cottura che esalta le migliori spezie ed erbe vietnamite) ed il Che Khoai Deo (dessert di taro dalla consistenza morbida ed avvolgente, per concludere il pasto “in dolcezza”). A questi piatti si aggiungono gli immancabili Pho (zuppa di noodle con brodo aromatico) e Banh Mi (pane di tipo francese con farciture vietnamite).

Bo Kho
Una proposta che per Fabio Sangiovanni, executive chef dell’hotel romano, punta a valorizzare «la cucina e le tradizioni vietnamite, forse sono meno conosciute di quelle giapponesi, anche se offrono sapori interessanti e a noi ancora in parte sconosciuti. Per me, questa collaborazione rappresenta una crescita sia gastronomica che culturale e un’opportunità per scoprire un diverso approccio a cucina e ingredienti. Sono certo che lo chef saprà sorprenderci con il suo gusto gastronomico e la sua filosofia culinaria».
Le camere e le suite del Six Senses Rome
L'hotel, ospitato all'interno di un palazzo storico sottoposto a tutela municipale e Unesco, ha fatto dell'integrazione con il tessuto urbano uno dei suoi punti di forza. Non a caso, uno dei primi progetti sostenuti dalla struttura è stato il restauro della facciata della Chiesa di San Marcello al Corso, proprio accanto all'ingresso. Un segno tangibile del legame con il quartiere, che si riflette anche nell'approccio quotidiano alla cura degli spazi e delle relazioni. Gli interni portano la firma dell'architetta Patricia Urquiola, che ha trasformato lo storico edificio in una vera e propria oasi urbana: ambienti ariosi, piante sospese, materiali naturali e luce ovunque.
Six Senses Rome: una Terrace Suite
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Six Senses Rome: una Corner Suite
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Six Senses Rome: una Signature Suite
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Six Senses Rome: una Classic Bedroom
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Le 96 camere e suite, tutte diverse, fondono elementi della Roma antica - come il Cocciopesto e il travertino - con dettagli di design contemporaneo, seguendo i criteri di sostenibilità promossi dal marchio Six Senses. Niente è lasciato al caso: tessuti naturali, arredi su misura, soluzioni architettoniche pensate per il risparmio energetico e idrico. Ogni spazio è pensato per accogliere senza ostentazione, con quella sobrietà sofisticata che rende l'ambiente rilassante e mai ingessato.
La spa e il centro benessere del Six Senses Rome
Non manca, ovviamente, una spa pensata con lo stesso rigore estetico e concettuale. Al Six Senses Spa, il benessere viene interpretato come un equilibrio tra tradizione e tecnologia. Le antiche terme romane rivivono nei percorsi ad acqua che alternano calidarium, tepidarium e frigidarium, in una sequenza che stimola la circolazione e favorisce il rilassamento profondo. Ma accanto a questo approccio classico, trovano spazio anche le tecniche più avanzate, come il biohacking: trattamenti smart che sfruttano tecnologie di ultima generazione per aiutare il corpo a rigenerarsi in tempi rapidi.
Six Senses Rome: l'Alchemist Bar
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Six Senses Rome: la sala tè
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Six Senses Rome: la sala trattamenti
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Six Senses Rome: le terme romane
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Six Senses Rome: il frigidarium
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Il tutto in un contesto intimo e curato, arricchito da un suggestivo bassorilievo che raffigura il lauro di Dafne. Il centro benessere comprende cinque sale trattamenti - di cui una per coppie - una zona hammam, sauna, area yoga e meditazione, una sala fitness, e l'Alchemy Bar, dove scoprire l'universo delle piante e degli ingredienti naturali attraverso laboratori guidati. Guidati da un terapeuta esperto, si può imparare e il potere delle erbe, delle piante e degli altri ingredienti naturali all'Alchemy Bar, uno spazio creativo dedicato alla guarigione e al divertimento. Un'esperienza davvero sensoriale in un ambiente confortevole. In hotel dicono che si possono «sentirete le texture e gli aromi degli ingredienti freschi, stagionali e biologici».
Six Senses Rome e le esperienze esclusive nella Capitale
Scegliere Six Senses Rome, per le sue peculiarità, vuol dire non cercare solo una camera dove dormire, ma perseguire un'idea di viaggio che sia anche esperienza multiculturale. Per questo, l'hotel propone una serie di esperienze esclusive alla scoperta della città. Si va dalla visita alla Chiesa di San Marcello, con il suo crocifisso ligneo - usato storicamente per pregare la peste e recentemente contro il Covid - e il battistero sotterraneo riemerso in fase di restauro, a percorsi più articolati come il “Tour of the Senses”, dedicato ai rituali quotidiani dei romani, o il “Trevi Fountain Time Machine”, che accompagna gli ospiti nei sotterranei dell'iconica fontana, alla scoperta di un'antica domus imperiale.

La Chiesa di San Marcello a Roma
Per chi, invece, ama l'arte, c'è il tour sulle tracce di Caravaggio, con visite alle chiese che custodiscono i suoi capolavori, sessioni private di pittura e ingressi esclusivi nei laboratori di restauro. E per gli appassionati di architettura e aristocrazia romana, vale la pena bussare alla porta di Palazzo Colonna, dove - se il caso è favorevole - può essere proprio il Principe Colonna ad aprire ai visitatori o entrare nel museo di xxxxxxx a pochi metri all’ingresso dell’hotel.
Meeting e servizi su misura al Six Senses Rome
L'hotel è pensato anche per piccoli eventi e occasioni private: dalle riunioni riservate nella sala meeting alla possibilità di organizzare cene personalizzate con lo chef in una delle suite dotate di cucina. Le suite Mellini e Lata, in particolare, si prestano a questo tipo di esperienze grazie a spazi ampi, terrazze panoramiche, ingressi di servizio separati e arredamento di design.

Six Senses Rome: la magnifica scalinata interna
Infine, il servizio è pensato per accogliere senza formalismi ma con grande attenzione: 24 ore su 24 è disponibile un Guest Experience Maker, figura chiave per creare un soggiorno su misura. Sono previsti anche servizi di baby-sitting, personal trainer, shopping in boutique con pezzi di design e artigianato locale, e programmi stagionali di retreat per rigenerarsi nel corpo e nella mente.
Come si raggiunge l'hotel Six Senses Rome
Raggiungere l'hotel è semplice: in auto, con valet a disposizione; oppure tramite transfer privati dagli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, o dal porto di Civitavecchia per chi arriva in crociera. Ma una volta varcata la soglia, il caos cittadino sembra svanire. Resta soltanto Roma, nella sua forma più pura, viva e autentica.
Il gruppo Six Senses
Six Senses fa parte del portafoglio luxury e lifestyle di IHG Hotels & Resorts, è costituita da 27 hotel e resort in 21 paesi e ha in programma l’apertura di 43 proprietà. Six Senses è un gruppo pionieristico e ha un impegno di leadership verso la comunità, la sostenibilità, l'ospitalità emozionale, il benessere e le esperienze su misura, con un tocco di originalità. Che si tratti di un resort su un'isola esclusiva, di un rifugio in montagna o di un hotel in città, la visione rimane invariata: risvegliare i sensi delle persone affinché possano scoprire lo scopo dei loro viaggi e, in definitiva, riconnettersi con se stessi, con gli altri e con il mondo che li circonda.
Six Senses Residences offre tutti i vantaggi unici di una comunità residenziale da resort, mantenendo al contempo la privacy e i tocchi personali di una villa o appartamento magnificamente arredato. Ognuna di queste proprietà rappresenta un investimento a lungo termine che si apprezza nel tempo, da custodire per le generazioni future, con vantaggi immediati e uno status esclusivo presso le atlre strutture in tutto il mondo.
Le Six Senses Spa guidano gli ospiti nel loro percorso personale verso il benessere in tutti i resort e anche in alcune spa indipendenti. L'approccio ad alta tecnologia e ad alta personalizzazione va oltre i normali trattamenti di bellezza, offrendo benessere olistico, medicina integrativa e longevità.
Il Six Senses Ninh Van Bay
Il resort si affaccia su una spettacolare baia corallina di sabbia dorata e circondata da montagne imponenti. È composto da 62 ville con piscina, situate sulla spiaggia o incastonate tra le rocce. Gli ospiti possono partecipare a numerose attività adatte alle famiglie, vivere esperienze culinarie ed escursioni, mentre la Six Senses Spa rappresenta un vero e proprio santuario per i sensi.

Il Six Senses Ninh Van Bay
Gli hotel IHG
IHG Hotels & Resorts [LON: IHG, NYSE: IHG (ADR)] è una compagnia di ospitalità con strutture in tutto il mondo, ed ha la missione di offrire una Vera Ospitalità per il Bene. Con un portfolio di 19 marchi alberghieri e IHG One Rewards, uno dei programmi di fedeltà alberghiera più grandi al mondo, IHG conta più di 6.500 hotel in oltre 100 paesi, e in programma l’apertura di oltre 2.200 strutture. InterContinental Hotels Group PLC è la holding del Gruppo ed è registrata in Inghilterra e in Galles. Circa 375.000 persone lavorano negli hotel e negli uffici aziendali di IHG in tutto il mondo.
Piazza S. Marcello 00187 Roma