Luca e Michele Hu hanno fondato negli ultimi anni tre pilastri della nuova miscelazione a Milano, Chinese Box, Agua Sancta, Bob Isola e il laboratorio Percento Lab. E oggi spuntano con una nuova innovativa sorpresa, Bob The Other Side.

Gli interni di Bob The Other Side
Un locale intimo e accogliente
«Il nuovo locale di via Borsieri, proprio accanto al Bob», ci dice Cesar Araujo che gestisce il bancone, «è più intimo e mira a coccolare al massimo il cliente, con una inedita lista di cocktail e i piatti del nostro cuoco Enzo Metastasio». E che piatti! Enzo possiede la creatività della semplicità. In fondo all’articolo vi riportiamo quello che abbiamo assaggiato.

Cesar Araujo, bar manager
Viaggi sensoriali e ospiti internazionali
Il concept di Bob The Other Side si avvale non solo del talent dei barman di Chinese Box Group, ma consente anche ai suoi ospiti di compiere qualche viaggio sensoriale altrove, grazie a serate speciali in cui sono invitati alcuni tra i migliori bartender d’Europa e del mondo che espongono parte della loro arte della miscelazione al pubblico del locale. E talvolta alle serate partecipano anche selezionati produttori di distillati, come Peter in Florence, la maison del giovane London Dry Gin toscano, con 14 botaniche tutte autoctone.

Luca Hu e Ce´sar Montilla
Design barocco e atmosfera unica
Il locale è una sorta di tempietto barocco, con stile horror vacui, cioè ogni parete è completamente ricoperta da teche luminose contenenti bottiglie di distillati e liquori, mentre in fondo il bancone è come un altare, con alle spalle, ovvio altre decine di bottiglie. Al centro una tavolata con le sedute per i pochi privilegiati ospiti. Insomma ci troviamo davvero In the other side, un’altra faccia della miscelazione, dove tutto può accadere.

Shokupan, Burro montato alle erbe, Alice del Cantabrico
Esperienze olfattive e cocktail innovativi
E che cosa è accaduto a noi? L’esperienza di testare alcune creazioni di uno dei migliori locali di Barcellona, lo Stravinsky’s Parfumerie, dove il nome Stravinsky non è riferito al celebre compositore, ma a suo cugino Grigori, meno noto, ma a sua volta famoso come cretore di essenze, profumi. Eppure, non è mica tanto facile abbinare spruzzi di profumi a cocktail. Ebbene i ragazzi dello Stravinsky sono diventati dei maestri in questo, anche lasciando al cliente di scegliere almeno tra due alternative. Tipo: floreale o legno e cose del genere. In altre parole lo scopo è proporci e guidarci verso esperienze sensoriali che non avremmo mai immaginato prima. Una nuova frontiera della miscelazione.

Uno dei cocktail di Bob The Other Side
Cosa si beve da Bob The Other Side: cocktail e abbinamenti gourmet
Ed Enzo Metastasio, il cuoco di Bob The Other Side è stato messo a dura prova nel trovare i giusti abbinamenti. Prova che ha superato alla grande. Qui sotto il menu della nostra simpatica, conviviale e goduriosa serata.
- The Rite of Spring
Peter in Florence Gin, Maxchetazo Mezcal, Labdanum Cordial, Clarify Plum Juice. Spruzzata di profumo al mandarino verde o a legno tostato.
Abbinamento: Pan Tomate e Pata Negra 100% Iberico.
- Firebird
Machetazo Mezcal, Hibisco e Sichuan pepper cordial, Palo santo cordial, Grapefruit soda. Spruzzata di di pompelmo e mandarino o finocchio marino.
Abbinamento: Shokupan, Burro montato alle erbe, Alice del Cantabrico.
- Corydon
Peter in Florence Gin, Sake al mandarino, Di Battista Bitter, Geinmacha Tea.
Abbinamento: Carpaccio di gambero rosso.
- El Duque
Peter in Florence Gin, Di Battista Bitter, Vermouth al Mole, Nixta Liquore al mais (Negroni messicano)
Abbinamento: Anatra arrosto affumicata e salsa al tamarindo.
Drink firmati da César Montilla e Davide Norcini.
Via Pietro Borsieri 32 20159 Milano