Un palcoscenico si illumina grazie alla luce delle stelle e le voci degli attori risuonano tra echi di canti d'amore e passioni eterne: dove tutto ciò se non a Verona, nessun altro posto intreccia l'amore nella sua storia e tra mura medievali come la città scelta dai poeti per essere l'emblema degli innamorati. E quest'anno, come ogni anno da più di un secolo, si apre il sipario all'Arena Opera Festival, che inaugura la sua stagione il 13 giugno 2025, regalando agli spettatori 47 serate di grande lirica fino al 6 settembre, a cominciare dal "Nabucco" promettendo emozioni travolgenti grazie alla regia di Stefano Poda e alle antiche gradinate in pietra, che offrono un'acustica unica al mondo.

Verona si prepara ad accogliere l'Arena Opera Festival
Verona diventa così quest'estate un palcoscenico vivente: la potenza della musica si intreccerà con la storia millenaria dei suoi monumenti, invitando il visitatore a un'esperienza indimenticabile, tra letteratura e architettura dove ogni vicolo sussurra leggende di Romeo e Giulietta, e ogni piazza invita a scoprire la bellezza senza tempo di una città fatta per innamorarsi. Con l'occasione dell'Opera Festival, vi invitiamo a scoprire o riscoprire la città che tutto il mondo ci invidia: dal balcone di Giulietta alle torri scaligere, dalla calda e accogliente cucina veronese alle antiche tradizioni che si fondono con la modernità di un festival che celebra l'universalità della musica: passeggiare per Verona quest'estate significherà lasciarsi guidare dal richiamo delle note e dai colori di un itinerario che unisce cultura, architettura e gusto.
Verona e l'Arena Opera Festival 2025: un programma da record
Costruita nel I secolo d.C., l'Arena di Verona è il terzo anfiteatro più grande d'Italia e vanta un'acustica eccezionale che rende ogni parola cantata limpida e ogni applauso vibrante. Le sue gradinate in pietra rosa si trasformano in un anfiteatro all'aperto dove l'eco della tradizione si fonde con l'innovazione delle scenografie moderne. La 102ª edizione dell'Arena Opera Festival si apre con il monumentale “Nabucco” di Verdi, in scena fino al 5 settembre, affiancato da “Aida”, “La Traviata”, “Carmen”, “Rigoletto” e “Carmina Burana”. Per la prima volta, la Fondazione Arena ha svelato il cartellone con due anni d'anticipo, confermando 47 serate di grande lirica e due speciali date con Roberto Bolle and Friends.

Il Nabucco aprirà il Festival 2025
Accanto ai grandi titoli verdiani, non mancheranno novità come “Il cielo è di tutti”, un inedito evento per famiglie che vedrà centinaia di bambini salire sul palco in collaborazione con Generali e lo Zecchino d'Oro. Per conoscere tutti gli eventi in programma e prenotare in tempo i biglietti, vi consigliamo di consultare il sito ufficiale.
Cosa vedere a Verona in occasione dell'Arena Opera Festival
A pochi passi dall'Arena, in Via Cappello 23, la Casa di Giulietta accoglie migliaia di visitatori ogni anno, attratti dal celebre balcone e dalla statua di bronzo della giovane eroina shakespeariana. L'accesso al cortile è gratuito, mentre salire sul balcone richiede un biglietto (ridotto con Verona Card) che include l'ingresso al piccolo museo dedicato alla storia della famiglia Capuleti. Toccare il seno della statua è considerato di buon augurio per l'amore, un vezzo popolare che unisce romantici di tutto il mondo. Prima o dopo l'appuntamento sotto al balcone di Giulietta, doverosa la tappa all'antico foro romano, oggi trasformato in vivace mercato all'aperto: Piazza delle Erbe incanta con i suoi banchetti di spezie, fiori e souvenir, incorniciata da palazzi affrescati e dalla Torre dei Lamberti. Dietro, le Arche Scaligere, mausolei gotici della famiglia Della Scala, offrono un suggestivo esempio di arte funeraria medievale .

La Casa di Giulietta accoglie migliaia di visitatori ogni anno
Raggiungibile con la funicolare o attraverso un sentiero che serpeggia tra ulivi e vialetti fioriti, Castel San Pietro offre una delle viste più straordinarie su Verona: dal profilo delle torri medievali alla distesa azzurra dell'Adige, ogni scatto è un quadro da cartolina. Proprio sotto il promontorio della collina di San Pietro, il Teatro Romano e il Museo Archeologico rivelano i fasti della Verona antica, mentre il vicino Ponte Pietra, ricostruito dopo la Seconda Guerra Mondiale, si specchia nelle acque lente del fiume. Sempre a pochi passi dal centro, per chiudere il cerchio, la Cattedrale di Santa Maria Matricolare, con il suo maestoso rosone e gli affreschi di Tiepolo, e la Basilica di San Zeno, con il celebre trittico marmoreo del IX secolo, rappresentano mete imperdibili per gli appassionati di arte e spiritualità.
Dove dormire a Verona
Verona offre una selezione di strutture di charme, perfette per chi desidera vivere l'atmosfera unica della città a pochi passi dall'Arena.
NH Collection Palazzo Verona
Ospitato in un palazzo ottocentesco su Via Adua, il NH Collection Palazzo Verona unisce design contemporaneo e dettagli storici. Le 132 camere, arredate con marmi, velluti e parquet originale, dispongono di minibar selezionati e macchine Nespresso.

La junor suite dell'NH Collection Palazzo Verona
L'ampia offerta della colazione a buffet, con prodotti locali come marmellate artigianali e brioches appena sfornate, e il centro benessere privato dotato di sauna finlandese e bagno turco, regalano momento di pace e benessere. Gli ospiti inoltre lodano “il sorriso accogliente del personale alla reception” e la posizione strategica, ideale per chi vuole raggiungere l'Arena a piedi.
Via Adua, 6 37121 Verona (Vr)
Relais Fra' Lorenzo
Immerso in un giardino di olivi e cipressi sulla collina di Castel San Felice, a pochi passi dal centro, il Relais Fra' Lorenzo offre 18 camere di charme in cui soffitti a volta, travi in legno e pavimenti in cotto creano un'atmosfera raccolta. Secondo il mito, è proprio qui che Frate Lorenzo, il noto erborista che in segreto sposò gli innamorati Giulietta e Romeo, venisse a cercare le erbe officinali necessarie ai suoi infusi e decotti medicamentosi.

Una camera del Relais Fra’ Lorenzo
Oggi non troverete più questi decotti ma potrete assaporare ogni mattina una colazione gourmet con torte fatte in casa e prodotti biologici viene servita in terrazza, mentre il servizio navetta gratuita semplifica gli spostamenti. Tra i servizi più apprezzati sicuramente ha un posto di rilievo la splendida piscina d'acqua salata, ideale per rinfrescarsi dopo una giornata d'estate a 40 °C, e la cortesia del personale, “pronto a soddisfare ogni esigenza”.
Via Castello S. Felice, 11 37128 Verona (Vr)
Hotel Due Torri
Nato dall'antica torre Scaligera, l'Hotel Due Torri unisce storia e modernità in 72 camere finemente arredate con tessuti damascati e opere d'arte contemporanea.

Una camera dell'Hotel Due Torri
Il rooftop bar, affacciato sulle torri medievali, è il luogo ideale per un aperitivo al tramonto, mentre la colazione, con croissant caldi, salumi veronesi e frutta fresca, viene elogiata per la varietà e la qualità. Il servizio in camera, “puntuale e impeccabile, fanno sentire gli ospiti della struttura in un lusso autentico e indimenticabile.
Piazza Sant'Anastasia, 4 37121 Verona (Vr)
Vista Verona
Aperto nel 2024, Vista Verona è un boutique hotel di soli 16 suite, in pieno centro storico, tra chiese e palazzi antichi. Ogni suite vanta servizi di prestigio, come il “Silk Welcome Kit” e un pillow menu che permette di scegliere il guanciale ideale, per un comfort personalizzato.

La prestige suite del Vista Verona
L'area spa, con percorso sensoriale e trattamenti firmati, coccola gli ospiti dopo le notti all'Arena, mentre la terrazza panoramica a 360° offre uno dei migliori punti di osservazione sulla città. Gli ospiti parlano di “design minimalista e cura dei dettagli” e di un'autentica “oasi di pace nel cuore di Verona”.
Corticella Leoni, 3 37121 Verona (Vr)
Dove mangiare a Verona: il gusto d'autore
Verona abbina tradizione e innovazione in ristoranti stellati e osterie d'autore, per un viaggio culinario che spazia dal riso all'Amarone alle proposte green.
Casa Perbellini 12 Apostoli
Nella raffinata cornice di vicolo Corticella San Marco 3, Casa Perbellini 12 Apostoli, guidata da Giancarlo Perbellini, fresco di tre stelle Michelin, propone un menu fisso in 7 portate che unisce creatività e tecnica.

Casa Perbellini: Riso al salto
Tra i piatti più acclamati, il raviolo di luccio e capesante con olio di Tagetes e schiuma di beurre blanc umami, e il riccio di mare “Louise” come extra esclusivo . L'ambiente, disegnato da Patricia Urquiola, alterna materiali naturali e forme audaci, creando un'atmosfera intima e contemporanea. Gli ospiti parlano di “presentazioni scenografiche” e “un'esperienza sensoriale completa”.
Vicolo Corticella S. Marco, 3 37121 Verona (Vr)
Il Desco
Ospitato in un palazzo rinascimentale di Via Dietro San Sebastiano 7, Il Desco, una stella Michelin, fonde eleganza storica e design moderno.

Il Desco: Rombo, gamberi, cozze e verbena
Matteo Rizzo riprende i piatti cult di Elia Rizzo, come le capesante in masala mediterraneo, aggiungendo tocchi personali: un soufflé al formaggio di malga e un pre-dessert di yuzu e meringa. Il percorso degustazione in 10 portate si sviluppa tra la cantina del '400 e la sala principale, con un servizio attento che include consigli di abbinamento, persino per i cagnolini educati, ammessi in sala.
Via Dietro S. Sebastiano, 5/7 37121 Verona (Vr)
Osteria Mondo d'Oro
Vicino all'Arena, Osteria Mondo d'Oro, in Via Mazzini 62, porta sempre la firma di Giancarlo Perbellini, ma nella formula”osteria”.

Osteria Mondo d'Oro: Biancomangiare
In un locale dall'atmosfera calda, con soffitti a volta e tavoli in legno massello, è possibile scegliere tra cinque menu degustazione a prezzi contenuti (da €29 a €59), che uniscono piatti tipici veronesi, come il pasticcio di carni alla veronese, a creazioni vegetariane e assaggi di formaggi locali. L'osteria offre anche una selezione di vini naturali e biodinamici, perfetti per un aperitivo prima dello spettacolo.
Via Mondo d'Oro, 4 37121 Verona (Vr)
Iris Ristorante
Nascosto dietro Piazza Erbe, Iris Ristorante, una stella Michelin, si distingue per il suo eco-design: tavoli in legno riciclato, luci a LED che riproducono l'alba e un'area lounge con divani in velluto verde.

Iris Ristorante: Ravioli mignon
Lo chef Giacomo Sacchetto propone tre menu degustazione (da 6 a 10 portate) con focus sul pescato adriatico: dal crudo di scampi bianchi alle tagliatelle al sugo d'aragosta, fino ai dessert al sorbetto di bergamotto e basilico. La cantina vanta oltre 800 etichette, con predilezione per Champagne, grandi rossi francesi e autoctoni veneti, consigliati dal sommelier nel suggestivo wine cellar di epoca romana.
Via Leoni, 10 37121 Verona (Vr)