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Apre a Bergamo Agri Travel Expo la fiera che promuove il "turismo slow"

 
13 febbraio 2019 | 15:47

Apre a Bergamo Agri Travel Expo la fiera che promuove il "turismo slow"

13 febbraio 2019 | 15:47
 

Sostenere il territorio, i prodotti tipici e le ricchezze artistiche locali attraverso un turismo lento. È questo il tema di Agri Travel & Slow Travel Expo, che aprirà domani, 14 febbraio, alla fiera di Bergamo.

Giunta alla quinta edizione, la manifestazione intende promuovere, attraverso la partecipazione di numerose realtà istituzionali e aziende private, destinazioni tra natura, arte, tradizioni e buon cibo per turisti e operatori del settore alla ricerca di percorsi autentici ed emozionali, legati a concetti quali la qualità della vita, la sostenibilità e l’ambiente.

(Apre a Bergamo Agri Travel Expo la fiera che promuove il turismo slow)

Più di 160 realtà presenti in fiera provenienti dalla provincia di Bergamo, ma anche da quasi tutte le regioni d’Italia e dall’estero (Spagna, Ungheria, Romania, Germania, Giappone, Bolivia, Pakistan, Senegal, Marocco e Turchia), mentre saranno circa un centinaio gli eventi organizzati a margine, tra incontri, proiezioni di film, presentazioni di libri, conferenze e show-cooking. E proprio la cucina, pilastro del turismo rurale, sarà tra i protagonisti della manifestazione, grazie a un’inedita collaborazione con il Ministero delle Politiche agricole e del Turismo che quest’anno per la prima volta sarà presente per far conoscere un importante progetto sulla sostenibilità dell’attività di pesca inserito in un programma europeo che ha come obiettivo proprio quello di promuovere lo sviluppo territoriale sostenibile attraverso appunto la pesca e l’acquacoltura.

(Apre a Bergamo Agri Travel Expo la fiera che promuove il turismo slow)

Grande spazio sarà dato anche al turismo religioso, un segmento in continua crescita in Italia e soprattutto nella zona del Bergamasco, con la presenza dell’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi di Bergamo, che promuoverà i tesori nascosti nei luoghi di culto della provincia.

«Spesso i turisti hanno l’abitudine di visitare tanti posti diversi in un breve lasso di tempo - ha detto il segretario generale di Ente Fiera Promoberg, Luigi Trigona - e proprio in alternativa a questo turismo mordi e fuggi, sosteniamo un’idea di turismo lento, “a passo di Tartaruga”, con la convinzione che certi particolari, se osservati con la giusta lentezza, possono riservare a ogni slow traveller inediti ed emozionanti piaceri».

«Questa fiera è innanzitutto una grande opportunità per Bergamo – ha detto l’assessore regionale al Turismo, Lara Magoni – nel cuore delle Prealpi orobiche si può parlare di turismo slow, attraverso agriturismi, prodotti tipici ed eventi meravigliosi che ci faranno conoscere e imparare a visitare il nostro territorio come fosse un museo a cielo aperto».
Agri Travel & Slow Travel Expo aprirà domani per gli operatori del settore, venerdì alle 15 per il pubblico, e resterà aperta fino al 17 febbraio. L’anno scorso la visitarono in 16mila, il doppio rispetto soltanto all’anno precedente.

Per informazioni: www.agritravelexpo.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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