"Un uomo quando vede un incendio ha il dovere di spegnerlo con un secchio d'acqua, se manca, con un bicchiere, se manca un bicchiere con un cucchiaio". L'importante è continuare a provare. Con lo spirito di questo antico proverbio orientale, pensando alle turbolenze internazionali, la Lombardia ha messo sul tavolo 4,2 milioni di euro per la promozione dei prodotti agroalimentari regionali di qualità. Il termine per la presentazione delle domande scade fra una decina di giorni, esattamente il 30 aprile.

la Lombardia ha messo sul tavolo 4,2 milioni di euro per la promozione dei prodotti agroalimentari regionali di qualità
Per accedere ai finanziamenti bisogna utilizzare la piattaforma telematica Bandi di Regione Lombardia. Il Pirellone intende garantire finanziamenti anche per le attività di partecipazione a fiere, organizzazione di eventi promozionali, realizzazione di materiali informativi pubblicitari e attività di ricerca di mercato. In un momento in cui il settore agroalimentare è più che mai in fibrillazione per gli effetti dei dazi USA, l’iniziativa intende sostenere i prodotti agroalimentari a marchio di qualità come Dop e Igp, oltre alle produzioni biologiche.
«Il bando SGR 10 - ha ricordato l’assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi - rappresenta una opportunità fondamentale per consolidare la posizione delle nostre imprese sui mercati nazionali e internazionali, incentivando la conoscenza ed il consumo dei prodotti di eccellenza fra i consumatori, anche attraverso azioni mirate di informazione e promozione».
Le risorse sono destinate a consorzi, associazioni di produttori e aggregazioni che operano nell’ambito di regimi di qualità riconosciuti, incentivando iniziative che migliorano la visibilità dei prodotti sul mercato, ne valorizzano le caratteristiche distintive e favoriscono la loro commercializzazione, anche all’estero. Le Dop e Igp lombarde - due su tutte, vini e Grana Padano - si distinguono per carattere, autenticità e legame con il territorio. «Dietro ogni eccellenza c’è il lavoro di imprese che sanno esprimere qualità senza compromessi».
Di: Renato Andreolassi