Dopo essersi presentato a Roma vestito da "sciamano" (per riecheggiare le gesta di uno degli invasori di Capitol Hill) durante le proteste di Io Apro e aver subito la chiusura del proprio locale per 5 giorni a causa della violazione delle norme anti-covid, il ristoratore Hermes Ferrari torna al centro delle cronache. Il motivo? L'aggressione a un cliente dell'outlet Fidenza Village dopo un diverbio sull'utilizzo della mascherina.
La scena, ripresa in un video e subito circolata in rete, vede Ferrari girare con la moglie all'interno degli spazi aperti dell'outlet in provincia di Parma quando due agenti della sorveglianza della struttura commerciale gli chiedono di indossare la mascherina. Richiesta che ha fatto scattare un diverbio fra il ristoratore proprietario di una pizzeria a Modena e gli agenti. Alterco che ha attirato l'attenzione dei passanti che subito hanno sfoderato il cellulare per riprendere la scena. Cosa che non è andata giù a Ferrari che ha diretto la sua rabbia verso uno degli improvvisati "reporter". Uno di questi, in particolare, che lo invitava a indossare la mascherina e rispettare le regole (e che aveva rivolto un insulto a Ferrari) è stato violentemente colpito con una testata al volto.
I carabinieri di Fidenza hanno già raccolto la denuncia del cliente aggredito e le testimonianze degli agenti della vigilanza mentre hanno segnalato Ferrari alle autorità giudiziarie.