Montina Franciacorta apre una fase significativa della propria storia, ponendo al centro della strategia il legame diretto con la terra, la filiera agricola e la sostenibilità ambientale. Il passaggio a nuova ragione sociale e investimenti mirati segnalano un orientamento a lungo termine, in cui tradizione e innovazione convivono in un equilibrio progettuale.
Un cambio societario che consolida l’identità agricola
A marzo 2025, l’ingresso in azienda di Raoul Bontempi, amministratore delegato di Bontempi Vibo S.p.A., ha dato ulteriore impulso alla strategia. Bontempi, tramite la holding di famiglia Finan Service S.p.A., ha investito in Montina, attratto non solo dall’opportunità economica, ma anche dal valore umano e identitario dell’azienda.

L'imprenditore Raoul Bontempi
«Il nostro rapporto con Montina nasce da un’esperienza diretta, visitando Villa Baiana e incontrando la famiglia Bozza. Ho percepito autenticità e passione in ogni fase del lavoro», ha dichiarato Bontempi, grande estimatore dello Chardonnay Blanc de Blancs. Questo nuovo assetto non cambia i valori fondanti dell’azienda: radicamento territoriale, qualità, cura e gestione familiare restano centrali, integrate da nuove competenze e da un approccio imprenditoriale ampliato.
Una struttura aziendale in evoluzione
Tra il 2024 e il 2025 l’organico Montina è cresciuto con l’inserimento di sei nuove figure professionali nelle aree amministrazione, accoglienza e cantina. Federica Bozza ha assunto responsabilità nella gestione amministrativa, mentre Romana Bozza si occupa di accoglienza, mantenendo forte il legame della famiglia nella gestione strategica e nella narrazione dell’azienda.

La famiglia Bozza con Raoul Bontempi
Oggi, con l'ingresso di Bontempi, la compagine societaria vede lo stesso Bontempi affiancarsi, come socio di minoranza, ai cugini Michele e Daniele Bozza, con il primo che mantiene la carica di presidente. «Il signor Bontempi - spiega il presidente - è un imprenditore con una propria azienda e un grande appassionato di vino. Da tempo cercava di entrare in questo mondo e, dopo un incontro e un percorso di reciproca conoscenza, abbiamo deciso di collaborare. Ci siamo trovati, ci siamo piaciuti, e questo ha permesso di definire un investimento strategico». Bontempi, che siederà in consiglio di amministrazione, rileva le quote di Vittorio, zio di Michele, che è uscito dalla società.
Montina diventa azienda agricola
Da gennaio 2025, Montina Franciacorta ha assunto la nuova denominazione di Azienda Agricola Montina, segnando un passaggio importante verso una gestione diretta dei vigneti e dei processi produttivi. «Il passaggio ad Azienda Agricola - spiega il presidente - era un progetto in pista da alcuni anni. L’intento è avere una gestione diretta il più possibile di tutta la parte produttiva, sia vinicola sia agricola. Ci sembrava giusto e doveroso fare questo cambiamento societario per consolidare il controllo sui processi produttivi e rafforzare la nostra identità agricola».
Programma di crescita agricola e sostenibile
Montina ha definito un programma di sviluppo che interessa sia la viticoltura sia l’efficienza energetica. Nel 2025 sono stati avviati:
- Nuovo impianto di 10 ettari a Gussago.
- Acquisto di circa 3,20 ettari di vigneto in Franciacorta.
- Acquisizione di ulteriori 6 ettari destinati a nuovo impianto nel 2026-2027.

Montina Franciacorta diventa azienda agricola
L’obiettivo dichiarato è aumentare l’autonomia produttiva e consolidare il controllo sulla qualità delle uve, elemento fondamentale per una viticoltura d’eccellenza. Parallelamente, Montina ha avviato un progetto di sostenibilità energetica, installando entro fine anno pannelli fotovoltaici che copriranno fino all’82% del fabbisogno energetico aziendale. L’impatto atteso è una riduzione significativa delle emissioni.
Obiettivi di crescita e sviluppo internazionale
«Montina - conclude Bozza - sta puntando sempre di più sull’estero, perché è un settore dove Franciacorta ha ancora ampi margini di crescita. Questo sarà uno dei focus principali dell’azienda nei prossimi anni. Inoltre, abbiamo rafforzato la struttura aziendale inserendo nuove figure non solo per l’area estera, ma anche per l’accoglienza, perché il turismo in Franciacorta sta crescendo e vogliamo valorizzare questa parte. Negli ultimi due anni abbiamo assunto sei nuove persone in diversi ambiti aziendali».
Via Baiana 17 25040 Monticelli Brusati (Bs)