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Despar contro lo spreco alimentare. Nel 2020 salvate 1.500 tonnelate di cibo

L'insegna della grande distribuzione pubblica i dati della campagna anti-spreco in occasione della Giornata nazionale di prevenzione allo spreco alimentare (5 febbraio). Recuperati 7 milioni di euro complessivi.

 
04 febbraio 2021 | 12:17

Despar contro lo spreco alimentare. Nel 2020 salvate 1.500 tonnelate di cibo

L'insegna della grande distribuzione pubblica i dati della campagna anti-spreco in occasione della Giornata nazionale di prevenzione allo spreco alimentare (5 febbraio). Recuperati 7 milioni di euro complessivi.

04 febbraio 2021 | 12:17
 

Riduzione dei rifiuti, delle emissioni di CO2, del consumo di acqua e 3,2 milioni di pasti recuperati: questi alcuni dei risultati legati alle iniziative anti-spreco che Despar ha messo in atto nel 2020, in coerenza con la propria visione di sostenibilità e responsabilità sociale. Il valore complessivo dei prodotti recuperati, compresi i non alimentari, è di 7 milioni di euro.

Un punto vendita a marchio Despar - Despar contro lo spreco alimentare Salvate 1.500 tonnelate di cibo

Un punto vendita a marchio Despar

Le donazioni salvano 1.500 tonnellate di cibo
I dati arrivano in occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare del 5 febbraio e tracciano l'impegno dell'insegna Gdo nella riduzione degli sprechi alimentari. Attività che, attraverso iniziative di donazione, hanno evitato nel 2020 uno spreco di 1.500 tonnellate di cibo, generando inoltre un impatto positivo sulla riduzione dei rifiuti da smaltire. L’azione di contrasto allo spreco ha consentito anche di non disperdere oltre 4,9 milioni kg di CO2 impiegati nella produzione del cibo redistribuito.
 
Risparmio significativo anche per quando riguarda l’acqua dal momento che, preservando oltre 2,9 milioni di metri cubi usati per la realizzazione degli alimenti sottratti allo spreco, Despar ha evitato un consumo paragonabile a 931 piscine olimpiche. Infine, un ulteriore dato interessante riguarda la quantità di kilocalorie equivalenti non sprecate che, attestandosi a oltre 2,9 milioni, corrispondono a più di 3,2 milioni di pasti recuperati.
 
Un progetto nato nel 2013
L’azione anti-spreco del consorzio si inserisce in un quadro di collaborazione con Federdistribuzione che ogni anno, in sinergia con enti no profit, prevede la ridistribuzione delle eccedenze alimentari. L’impegno della Gdo, iniziato nel 2013 quando le donazioni a Banco Alimentare ammontavano a 3.000 tonnellate, ha registrato nel 2019 un volume di alimenti redistribuiti che ha superato le 6.000 tonnellate, con un incremento di oltre il 100%.

Filippo Fabbri, direttore generale di Despar Italia - Despar contro lo spreco alimentare Salvate 1.500 tonnelate di cibo
 Filippo Gabbri, direttore generale di Despar Italia

«Despar è un’Insegna da sempre fortemente impegnata nelle iniziative di carattere sociale e ambientale. Cerchiamo di mettere in atto iniziative concrete, capaci di produrre un impatto significativo in termini di sostenibilità. I risultati del 2020 sono stati estremamente positivi. Nel 2021 rafforzeremo il nostro impegno per fare ancora meglio nel contrasto allo spreco alimentare», ha commentato Filippo Fabbri, direttore generale di Despar Italia.


© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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