È un vero “scugnizzo”, un po’ impertinente perché permette di fare la pizza napoletana anche in quei luoghi dove non è possibile utilizzare il forno a legna. Scugnizzo napoletano è un forno elettrico, frutto di un lungo studio dell’ingegnere Giuseppe Krauss, realizzato da Izzo Forni, una piccola azienda napoletana con 15 dipendenti che produce dal 1951 forni per pizzerie e pasticcerie.

Debutto ufficiale nel dicembre 2013 e da quel momento presente in numerose manifestazioni, da Gusto in scena di Venezia per sfornare la Pizza del senza a Identità golose, alla Bit di Milano senza contare Parigi, Taiwan, il Brasile e le apparizioni sulla Rai. Le sue prestazioni, come ci racconta l’entusiasta ideatore, sono identiche a quelle di un forno a legna, senza presentarne gli svantaggi.
Dietro ad un frontale in rame antichizzato lavorato a mano si nasconde la tradizione, infatti il suolo di cottura è in “biscotto di Sorrento”, materiale refrattario prodotto da vecchie fornaci adoperato da sempre nei forni a legna, e tanta tecnologia rappresentata dalla gestione elettronica della temperatura con scheda a microprocessore per il risparmio energetico. La base ha ruote piroettanti per una facile movimentazione, il piano di appoggio della pizza che cuoce in 60 secondi circa a temperatura media tra i 450 e 470°, è di pietra vesuviana e non essendoci combustione non necessita di canna fumaria.
Izzo Forni
viale umberto Maddalena 402 - 80144 Napoli
Tel 081 7801141 / 081 7803220 - Fax 081 7801668
www.izzoforni.it
info@izzoforni.it