Nell’inedito stile di vita impostato dalla pandemia e dal confinamento, in Italia la consegna dei pasti a domicilio si è rivelata un vero fenomeno che ha fatto segnare un andamento al rialzo. Chi era già sul mercato ha schiacciato il piede sull’acceleratore, chi ne ha intuito le potenzialità vi si è buttato a pesce.
Trofie al pesto e fagiolini consegnate in bartattolo di vetro da Godo Sostanza Italiana
Un mercato dinamico che è andato a sostituirsi alla ristorazione tradizionale sigillata. Con risultati alterni, in quanto non è un settore che lascia margini all’improvvisazione. Tra chi ha esordito a Milano, ma forte di 5 anni di esperienza a Londra, metropoli che non fa sconti a nessuno, Godo Sostanza Italiana, delivery che ha conquistato la capitale britannica. In Italia ha deciso di anticipare il debutto di qualche mese, anche per dare un segnale concreto sostenendo la filiera produttiva.
La formula, anche qui, è semplice e seduttiva. Materie prime di ricerca selezionate da produttori italiani di rango, packaging in barattoli in vetro riciclabili, riscaldabili e che mantengono condizioni igieniche di elevata sicurezza, consegna espresso in 30 minuti con le ricette che arrivano calde e una cucina davvero da grandi firme.
Tommaso Arrigoni
Come per la casa madre di Londra, dove è l’executive chef che ha formato la brigata, l’impostazione della linea gastronomica è a cura di Tommaso Arrigoni.
Lo chef socio Euro-Toques e una stella Michelin con Innocenti Evasioni a Milano guida una brigata dedicata nella sua scuola di cucina presente nella palazzina che ospita il ristorante e ne coordina un’altra in zona Porta Venezia. In questo modo l’operatività è garantita. Sono infatti punti strategici della città, veri e propri hub in grado di smaltire gli ordini con agilità. In questo modo la consegna è espresso.
Il pack delivery di Godo è riciclabile, riscaldabile, igienico
Il menu è ricco e vario. Qualche esempio: Burrata mediterranea, pomodori, olive, capperi e origano, Tartare di Fassona piemontese, ricotta e piselli, Trofie al pesto leggero e fagiolini, Pasta di Gragnano all’acquapazza, Insalata di quinoa, spinaci novelli, feta, noci e uvetta, Cioccolatoso ai lamponi. Al palato c’è Tommaso Arrigoni.
Per informazioni:
www.mygodo.com