Per la prima uscita il neoeletto presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha scelto la RCR Cristalleria Italiana di Colle Val d’Elsa (Si). Leader mondiale nella produzione di arredo tavola in vetro di alta qualità, è un’azienda pioniera della green economy. La sua produzione di bicchieri e calici (più di 30 milioni di prodotti) viene eseguita nel massimo rispetto dell’ambiente e del territorio in cui opera.

Il neoeletto presidente della Regione Toscana Eugenio Giani in visita alla RCR Cristalleria Italiana di Colle Val d’Elsa
«Ringraziamo il presidente per la disponibilità e sensibilità dimostrata nei confronti del mondo produttivo e imprenditoriale – ha dichiarato l’ad Roberto Pierucci - Dal nostro punto di vista la visita assume un significato moderno e solidale orientato alla sostenibilità».
Il materiale originale brevettato da RCR è il primo Cristallo Ecologico del mercato (Luxionb Eco-Crystal) ottenuto con un processo produttivo senza emissione di fumi, l’utilizzo di
energie rinnovabili e di materie prime non inquinanti. Scelta che ha condotto l’azienda a dei
risultati virtuosi: i consumi di energia elettrica negli ultimi dieci anni sono diminuiti considerevolmente, circa il 45% rispetto al 2008, l’equivalente del fabbisogno di 5.852 abitanti ed ha evitato l’emissione in atmosfera di 10.527 tonnellate di CO2eq. Anche il gas naturale è stato caratterizzato da una forte riduzione del 28%, risparmiando 1.068 tonnellate, che corrispondono ai consumi di combustibile per il riscaldamento residenziale di 2.586 persone.
Il neogovernatore ha incontrato la rappresentanza sindacale con la quale ha condiviso le linee strategiche che l’azienda ha implementato per la sicurezza della salute e del lavoro, essendo i due aspetti fortemente interconnessi. Si è congedato complimentandosi per la determinazione e la coesione riscontrata tra le parti sociali che, malgrado un lungo periodo di difficoltà e sacrifici, lavorano per assicurare un futuro migliore alle famiglie e al territorio della Toscana.
«Il presidente Giani non ha dimostrato soltanto una sensibilità ambientale nella sua venuta in RCR, ma anche un forte interesse alla sostenibilità del lavoro – ha sottolineato Pierucci - L’azienda sta uscendo lentamente da una situazione storica di crisi grazie all’azione e alla determinazione di ogni singolo lavoratore. Nella famiglia RCR non c’è distinzione tra dirigenza e operai. C’è la dialettica di due parti che si confrontano, ma soprattutto la consapevolezza di lavorare per un obiettivo comune».
Per informazioni:
www.rcrcrystal.com