Aveva lasciato il suo precedente ristorante I Portici di Bologna (l'unico stellato della città), solo pochi mesi fa abbracciare un nuovo progetto, trasferendosi a Cesenatico. Gianluca Renzi era atteso alla conferma presso il ristorante Celèstia, aperto lo scorso maggio e, nelle intenzioni, possibile nuovo polo gourmet della cittadina romagnola. E i presupposti sembravano buoni, data anche la recente segnalazione in Guida Michelin.

Lo chef Gianluca Renzi
E invece il progetto pare esser naufragato dopo appena poche settimane, e la chiusura definitiva del locale "annunciata" via social ne è una prova. Lo chef romano si è lasciato andare a un post di sfogo su Facebook, poche righe per annunciare non solo la cessata attività del Celèstia, ma anche i motivi per i quali la proprietà ha deciso di abbassare la saracinesca.
Gianluca Renzi: «Celèstia chiuso per insostenibilità economica»
«Mi sono trasferito a Cesenatico per partecipare ad un progetto che ho contribuito a far crescere in ogni momento con grande professionalità e passione – scrive lo chef su Facebook – facendo un'importante scelta di vita. La Proprietà ha deciso però repentinamente di chiudere il ristorante Celèstia dopo neanche 3 mesi e mezzo dall'apertura per insostenibilità economica e cessata attività, senza neanche un preavviso. Un'amara delusione e tanta incredulità, soprattutto per un team di giovani lavoratori con tanta voglia di crescere. Ringrazio tutti i clienti che mi hanno sostenuto in questo progetto, il mio staff che mi ha supportato e ha creduto nel nostro lavoro, giornalisti e guide che sono venuti a conoscerci. Ringrazio inoltre la città di Cesenatico, il suo sindaco Teo Gozzoli e tutta la Romagna per avermi accolto con grande curiosità e calore».
Celèstia, la chiusura dopo la segnalazione in Guida Michelin

Il Cèlestia, una new entry della Guida Michelin 2024
Una grande beffa, nonché un'altrettanto grande sorpresa, per lo chef Gianluca Renzi. Il quale, dopo la fortunata esperienza ai Portici di Bologna (che ha fatto seguito a quella fiorentina, presso Il Locale) era riuscito in pochi mesi a far segnalare il Cèlestia all'interno della Guida Michelin. Una segnalazione tra le new entry, in attesa del responso definitivo in occasione della presentazione della Rossa prevista per il 14 novembre. A meno di due settimane dall'annuncio dell'ingresso in guida ecco la notizia della chiusura del ristorante che sorprende un po' tutti, chef e il suo staff in primis.
Gianluca Renzi, ai Portici l'unico stellato di Bologna
Avrebbe voluto sicuramente replicare quanto ottenuto a Bologna, ma allo chef classe 1989 non è stato dato evidentemente tempo. Gianluca Renzi nella città dei portici, e al ristorante I Portici, aveva in qualche modo scritto la storia. La sua e quella del centro emiliano: il locale lasciato solo qualche mese fa, infatti, era l'unica Stella Michelin della città.

Lo chef Gianluca Renzi, a Bologna I Portici l'unico stellato
Prima ancora l'importante esperienza al Locale di Firenze, ristorante in cui si è fatto notare affermandosi come uno dei giovani protagonisti più interessanti dell'alta cucina italiana. Impossibile dopotutto il contrario data anche l'esperienza maturata dallo chef nel corso della sua formazione. Nel curriculum, infatti, gli incarichi da sous chef presso ristoranti firmati da Heinz Beck in giro per il mondo. Tra questi “Apsleys by Heinz Beck” a Londra, “Social by Heinz Beck” a Dubai, “Attimi by Heinz Beck” a Milano e “Ristorante Castello di Fighine” a San Casciano dei Bagni in Toscana, dove per 4 anni riesce a confermare la Stella Michelin.