È Domenico Bartolomeo il vincitore dell’edizione 2022 del Trofeo Cuochi Romagnoli, che si è svolta a Casa Artusi a Forlimpopoli (Fc). Lo chef si è imposto nella categoria ‘professionisti’ su un’agguerrita concorrenza con le sue "Acciughe fritte", piatto ispirato – come richiesto dal regolamento - a una ricetta del manuale artusiano (in questo caso, la 482).

La premiazione
Bartolomeo vince il Trofeo Cuochi Romagnoli
Siciliano d’origine, ma da molti anni trapiantato in Romagna, Bartolomeo ha alle spalle una lunga esperienza lavorativa, e attualmente ricopre il doppio ruolo di Food & Beverage Manager in un’azienda del Riminese e di Executive chef presso il ristorante Mulazzani di Rimini.
Bartolomeo ama mettersi in gioco nei concorsi di cucina perché – ha spiegato ritirando il premio dalle mani dell’assessore del Comune di Forlimpopoli Adriano Bonetti – «Partecipare alle gare è un modo per confrontarsi con altri colleghi e un’opportunità di crescita professionale».

Le acciughe fritte di Domenico Bartolomeo
La seconda arriva... da Los Angeles
Dietro di lui, al secondo posto si è piazzata Mirian Shiden, unica donna in gara, arrivata direttamente da Los Angeles (dopo aver vissuto a lungo in Romagna e, per questo, socia a pieno titolo dell’Associazione Cuochi Romagnoli) per preparare il suo “Agnello con piselli” ispirato alla ricetta 319 di Artusi.
Spazio anche ai giovani
La palma di miglior cuoco romagnolo junior, infine, è andata al 21enne Luca Germoglio, da un anno nella cucina del ristorante “Oltre” di Bellariva. Luca si è imposto con una originale rielaborazione della ricetta più classica di Artusi “I cappelletti all’uso di Romagna” (n. 97).