L'evoluzione del personale di sala Competenza, ma anche arte e passione

Sala protagonista dell’area Associazione maîtres italiana ristoranti alberghi alla Borsa internazionale del turismo di Milano. Si è parlato dell’evoluzione del servizio

12 febbraio 2019 | 11:59
di Gabriele Ancona
A tu per tu con gli istituti alberghieri, il vice presidente dell’associazione Giacomo Rubini, il maître Giorgio Bona e giornalista Luigi Franchi. Il presidente Amira, Valerio Beltrami, non ha potuto partecipare all’incontro per un imprevisto



Il ristorante, è emerso nel corso della tavola rotonda, non è solo cucina ed elaborazioni gastronomiche. La sala rappresenta il 50% del successo di questo tipo di attività. «Le due brigate, se lavorano all’unisono - ha ricordato Giorgio Bona - possono favorire lo sviluppo di quella grande emozione di cui l’ospite è alla ricerca. Il servizio nel corso degli anni si è evoluto, ma la sua arte e la passione che lo alimentano devo essere sempre fresche: l’alto livello delle nostre competenze è il fattore che ci distingue».


Giacomo Rubini, Luigi Franchi e Giorgio Bona

L’accoglienza è un elemento che rimane impresso nella memoria di chi frequenta un ristorante; per questo l’addetto di sala deve essere in grado di valutare subito chi sta servendo. Un bravo cameriere deve sapersi anche immedesimare: deve essere un cliente e deve essere in grado di pensare anche da cliente. «Inoltre - ha annotato Luigi Franchi, direttore della rivista Sala&Cucina - il personale di sala interpreta un ruolo di grande respiro. È un agente culturale, che trasmette ai suoi ospiti la filosofia della cucina, il pensiero a monte di ogni piatto e la storia e l’identità del territorio».



«Il personale di sala - ha sottolineato Giacomo Rubini - è il primo contatto dell’ospite con la struttura ricettiva. Siamo degli ambasciatori che trasmettono i valori della cucina e delle materie prime. Oggi, a differenza di un tempo, ci sono pani, oli e acque differenti, solo per citarne alcune, e le intolleranze alimentari sono un dato di fatto. La nostra è ormai una professione in costante evoluzione che offre notevoli opportunità».

Purtroppo, è stato fatto notare, a livello di recensioni e di comunicazione, in genere a emergere sono sempre la ricetta e il cuoco. Il personale di solito non viene preso in considerazione.

Per informazioni: www.amira-italia.it

© Riproduzione riservata


“Italia a Tavola è da sempre in prima linea per garantire un’informazione libera e aggiornamenti puntuali sul mondo dell’enogastronomia e del turismo, promuovendo la conoscenza di tutti i suoi protagonisti attraverso l’utilizzo dei diversi media disponibili”

Alberto Lupini


Edizioni Contatto Surl | via Piatti 51 24030 Mozzo (BG) | P.IVA 02990040160 | Mail & Credits  -  Policy  -  PARTNER  -  EURO-TOQUES | Reg. Tribunale di Bergamo n. 8 del 25/02/2009 - Roc n. 10548
Italia a Tavola è il principale quotidiano online rivolto al mondo Food Service, Horeca, GDO, F&B Manager, Pizzerie, Pasticcerie, Bar, Ospitalità, Turismo, Benessere e Salute. italiaatavola.net è strettamente integrato
con tutti i mezzi del network: i magazine mensili Italia a Tavola e CHECK-IN, le newsletter quotidiane su Whatsapp e Telegram, le newsletter settimanali rivolte a professionisti ed appassionati, i canali video e la presenza sui principali social (Facebook, X, Youtube, Instagram, Threads, Flipboard, Pinterest, Telegram e Twitch). ©® 2024