Cannubi, Arborina, Villero sono le prime fragranze create da Alberto Avetta che hanno preso il nome di alcuni cru di Langa, dove nascono le uve per la produzione di vini pregiati. Ma attenzione, parliamo di profumi.
La linea “
Acqua delle Langhe” nasce nel 2012 frutto di una situazione difficile, che potrebbe iniziare così: “C’era una volta un direttore commerciale di una nota azienda di abbigliamento che viene licenziato a 50 anni”.
Perdere il lavoro e ricollocarsi in età matura quando si è troppo giovani per andare in pensione e troppo vecchi per iniziare da capo, una situazione difficile che per Alberto Avetta si è trasformata in opportunità. Il lavoro se l’è inventato inseguendo la passione che aveva da bambino, i profumi e gli odori in generale. E come nelle favole il sogno è diventato realtà, in questo caso la sua professione attuale con la nascita del marchio “Acqua delle Langhe” che sta conquistando un mercato dinamico di consumatori sempre più esigenti.
Il marchio, come racconta Alberto Avetta nel suo libro “Licenziato a 50 anni” edito da Umberto Soletti, è pensato perché l’acqua, elemento essenziale e primordiale, un tempo ricopriva totalmente le Langhe ed era acqua di mare, infatti Lirano è capace di trasmettere soprattutto l’atmosfera e la freschezza dell’acqua di mare inserita proprio nelle note di testa, perché ogni profumazione riprende nella propria piramide olfattiva le essenze che richiamano l’atmosfera propria dei luoghi.
Le prime tre creazioni dopo un paio di mesi sono diventate otto. Fragranze studiate a La Morra in omaggio al territorio delle Langhe, riconosciuto dall’Unesco patrimonio mondiale dell’Umanità, tutte le fasi di lavorazione vengono eseguite in un piccolo laboratorio artigianale alle porte di Milano con l’utilizzo di materie pregiate lavorate con metodi artigianali che richiedono tempi lenti, cure pazienti ed una attenzione assoluta e continua. Artigianalità anche nelle varie fasi di confezionamento: ogni profumo è infialato a mano e ogni etichetta viene attaccata a mano. Il nebulizzatore a rosa garantisce uno spruzzo uniforme, un fazzoletto di seta lucida ogni bottiglia finché il profumo è pronto per essere riposto nella sua custodia.
Di recente sono nate anche le profumazioni d’ambiente, sette in totale, disponibili anche nella versione candela.
Per informazioni:
www.acquadellelanghe.it