Proporre alla clientela una medicina termale, basata su un approccio scientifico d’eccellenza, significa avere buone prospettive di crescita. Con la collaborazione dell’università di Trento alle Terme di Comano sono state realizzate ricerche che hanno documentato effetti benefici dell’acqua termale. L’uso delle acque termali era una consuetudine nota fin dall’antichità: il nome deriva dalla mitica Sibilla Cumana, la profetessa romana che custodiva, secondo la leggenda, la miracolosa fonte come un tesoro.
Il Grand Hotel Terme di Comano
Le Terme di Comano sono riconosciute fra le tre più importanti d’Europa per la cura delle malattie della pelle, come la dermatite e la psoriasi. Grazie alle nuove biotecnologie la ricerca ha permesso di individuare alcune specie batteriche, in parte sconosciute, che, grazie alle loro proprietà antinfiammatorie, migliorano la risposta immunitaria dell’organismo. La nuova stagione termale prenderà avvio il prossimo aprile e si arricchirà di presupposti per accompagnare i clienti in percorsi di cura, salute e benessere. «Si concluderà il restyling della spa, iniziato ad ottobre, sottolinea
Enzo Vaccarella, direttore day spa Terme Comano, che vedrà la parte interna della piscina termale collegata a quella esterna da una porta elettrica. Già a dicembre abbiamo avuto una reazione positiva della clientela, che potrà godere a pieno della vista panoramica quando si sta rilassando nell’acqua termale. La piscina, lunga 25 metri, offre una sensazione piacevole mentre si è immersi nell’acqua».
La piscina coperta è lunga 25 metri
Lo stabilimento termale è tra i più rinomati in Europa per l’acqua particolarmente indicata nella cura delle affezioni cutanee. Si trova immerso in un parco ombreggiato e ricco da oltre 7mila piante, il parco è dotato di un campo polivalente, un percorso vita, un’area gioco per bambini, due campi bocce e un bar con servizi. «A disposizione della clientela ci sarà il naturopata e iridologo Stefano Bianchi», prosegue Vaccarella, che accompagnerà la clientela nel percorso sensoriale fatto da 11 stazioni. «Non basta – aggiunge – attraverso il bosco si potrà fare il percorso ossigenante dove si potrà respirare, rilassarsi, staccando la spina. La nostra acqua termale ha un effetto benefico antiinfiammatorio per le vie respiratori, infatti si beve. All’interno del parco ci sono aree ideali per il risveglio. 3mila metri quadrati di spa, spazi accessibili anche dalla clientela esterna».
Christian Venturini
In collaborazione con laboratori anti age è stata creata una linea cosmetica di nuova generazione, basata sull’utilizzo dei microrganismi con attività antiinfiammatoria. «Una formulazione tutta nuova, che sta dando ottimi risultati, tanto è vero che stiamo ricevendo richieste distributive da molte farmacie e centri estetici». È cambiato il linguaggio delle Terme d Comano la clientela si è spostata come età (28-65 anni), che si sta avvicinando a un tipo di vacanza relax- benessere: «La clientela è diventata più giovane, vuole starsene libera in accappatoio a godersi il soggiorno nella nostra struttura. C’è di più la cucina del nostro chef
Christian Venturini ha avuto l’onore di ricevere il premio del Corriere della Sera, come migliore ristorante d’hotel. Si è imposto al pubblico con una cucina sana, a chilometro zero», dice ancora Vaccarella.
Al Grand Hotel Terme di Comano il benessere si vive anche a tavola, con menù e buffet sempre più orientati al mangiare sano e con gusto. Gli chef del Ristorante “Il Parco”, capitanati da Christian Venturini, propongono ricette e piatti preparati con cura ed equilibrati dal punto di vista nutrizionale: sono previsti menu personalizzati per intolleranze, allergie e disturbi alimentari o per chi sta seguendo specifici programmi dietologici o nutrizionali proposti da un medico specialista.
Per informazioni:
www.ghtcomano.it