Menu Apri login

Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
domenica 21 dicembre 2025  | aggiornato alle 13:40 | 116472 articoli pubblicati

Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito

 
06 ottobre 2019 | 11:00

Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito

06 ottobre 2019 | 11:00
 

Un'attività familiare, che comincia negli anni '50 con la vendita di prodotti alimentari di qualità e arriva a oggi con una cucina siciliana autentica, fresca e moderna.

È il 1957 quando Giovanni Badalamenti apre una bottega di salumi, formaggi e vini nella borgata palermitana di Partanna, a meno di un chilometro dal mare cristallino di Mondello, la stazione balneare dei palermitani. Nonostante allora Partanna non fosse un quartiere ricco, Giovanni ha sempre venduto prodotti di alta qualità, distinguendosi dagli altri piccoli negozi di alimentari. Nel 2011 i figli si armano di coraggio e trasformano il locale in un ristorante, per rispetto al padre mantengono una parte di bottega, ma con prodotti sempre più di nicchia e ampliando l’enoteca.

Carmelo Montalbano tra Luca e Marco Badalamenti (Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito)
Carmelo Montalbano tra Luca e Marco Badalamenti

I primi anni sono difficili, ma nel frattempo Mondello si riempie anche di turisti e Partanna di b&b. A poco a poco Marco e Luca, gemelli, e Mimmo riescono ad affermarsi proponendo una cucina di territorio, prettamente siciliana, dove le materie prime sono eccellenti senza badare al prezzo, un’offerta gastronomica che non vuole essere gourmet ma di revisione, di studio, che sappia unire gli aromi alla bontà dei prodotti, merito anche del cuoco Carmelo Montalbano, che dopo un’esperienza ventennale a Como anche nella docenza, ha sposato in pieno la filosofia dei Badalamenti con una cucina ricercata rispettosa della materia, cotture al minimo per conservare le consistenze e i gusti, capacità di valorizzare al meglio le bontà che l’isola sa offrire.

La bottega, l'enoteca e il ristorante (Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito)
La bottega, l'enoteca e il ristorante

Da Badalamenti si va e si torna per mangiare bene e bere meglio, scegliendo tra le 400 etichette che fanno bella mostra sugli scaffali e il cui prezzo da enoteca, di per sé onesto, è aumentato come diritto di tappo al massimo di 10 euro. Si vada un vino buono ed economico fino a chicche come uno Chateau Petrus del 2015.

Il valore aggiunto è l’ospitalità. Marco e Luca, oltre a prendere le ordinazioni, consigliare ed illustrare piatti e vini, sono dei perfetti padroni di casa: si relazionano con simpatia e professionalità ai clienti, si soffermano continuamente, scambiano quattro chiacchiere, rispondono alle curiosità, sempre sorridenti e disponibili. Hanno inoltre l’abilità di parlare fluentemente l’inglese e siccome tutti gli hotel e b&b della zona consigliano il loro ristorante (sanno che non faranno mai brutta figura, anzi), hanno continuamente il tutto esaurito con buona parte della clientela composta da turisti stranieri.

Ma non dovete preoccuparvi, Badalamenti Cucina e Bottega non è affatto un ristorante per turisti, bensì frequentato da turisti che spesso ritornano non solo perché hanno mangiato benissimo, gustando la moderna cucina siciliana, ma soprattutto perché sono stati coccolati ed hanno pagato il giusto.

La mise en place (Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito)
La mise en place

Sedendosi si rimane affascinati dall’originale e rustica mise en place; dal menu, chiaramente stagionale e con tanti piatti del giorno, posto su una tavoletta di legno; dall’assenza della carta dei vini, perché per sceglierlo ci si alza e lo si sceglie dallo scaffale, o ancora meglio ci si fa consigliare dai Badalamenti. La nostra cena, in un tutto esaurito di metà settimana in mezzo a tanti stranieri, è stata un’immersione piacevolissima nelle pietanze gustate.

Il primo antipasto è un obbligo, quello che rimane tutto l’anno: l’Arancina di mare. Solo per quei quattro che ancora non lo sanno, l’arancina (nel palermitano obbligatoriamente al femminile!) è la regina dello street food siciliano, diffusissima ovunque e declinata in vari gusti. Qui ha la forma a pera e contiene un enorme gamberone di Mazara, impasto con due qualità di riso e pezzettini piccolissimi di calamari e gamberi, zafferano ed aromi vari, una frittura croccante e asciutta su una zuppetta piccante di pomodoro e cozze sgusciate. Verrebbe la voglia di fare il bis e il tris e gustare solo quella, tanto è buona.

Arancina di mare (Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito)
Arancina di mare

Segue Crudi di mare, un grande piattto con tartare di orata e frutta esotica, tartare di tonno, gamberi marinati, salmone affumicato e freschissima ostrica Fine de Blinic. Praticamente il mare che dal piatto arriva al palato. Sembra un piatto semplice, ma ogni pesce ha la sua marinatura particolare perché renda al meglio, frutto di ricerca e sperimentazione metodica.

Crudi di mare (Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito)
Crudi di mare

Per primo scegliamo un fuori menu, in quanto appena arrivato un cesto di compatti e profumatissimi porcini dell’Etna. Scottati con gamberi e qualche filetto di pomodoro, il tutto a condimento di linguine di Gragnano e per dare cremosità un'aggiunta di demi glasse di carne. Oltre all’eccellenza dei prodotti, l’abilità si è rivelata nel dare la perfetta consistenza.

Linguine di Gragnano, porcini dell’Etna, gamberi e filetto di pomodoro(Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito)
Linguine di Gragnano, porcini dell’Etna, gamberi e filetto di pomodoro

Un altro primo verso l’inverno: Busiate fresche con ragù di cinghiale reso profumato da ginepro, cannella ed altro, fonduta di pecorino e finocchietto selvatico, dal gusto robusto e complesso, arricchito dal profumo intenso del finocchietto.

Busiate, ragù di cinghiale, ginepro e cannella, fonduta di pecorino e finocchietto selvatico (Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito)
Busiate, ragù di cinghiale, ginepro e cannella, fonduta di pecorino e finocchietto selvatico

Per secondo un piatto autunnale, Medaglioni di filetto di maialino nero dei Nebrodi bardati con pancetta croccante, salsa di timo e miele, riduzione al Nero d’Avola, cottura succulenta della carne che sposa magnificamente il croccante e le salse.

Medaglioni di filetto di maialino nero dei Nebrodi bardati con pancetta croccante, salsa di timo e miele, riduzione al Nero d’Avola (Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito)
Medaglioni di filetto di maialino nero dei Nebrodi bardati con pancetta croccante, salsa di timo e miele, riduzione al Nero d’Avola

Per dessert abbiamo voluto provare una tipologia che in genere non amiamo tanto: la Cheesecake, questa volta nella variante ai frutti di bosco rigorosamente freschi e non surgelati, su una base di biscotto inglese al burro. Ci siamo ricreduti, grazie alla perfetta fusione del fresco acidulo dei frutti con la morbidezza della crema e il quasi croccante del biscotto.

Cheesecake ai frutti di bosco su una base di biscotto inglese al burro (Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito)
Cheesecake ai frutti di bosco su una base di biscotto inglese al burro

Infine, la nostra passione: il Cannolo, il dolce che condivide con la cassata il trono del dessert siciliano. Presentato nella variante scomposta, che permette di apprezzarlo più comodamente con le posate, pur mantenendone il gusto classico.

Cannolo scomposto (Badalamenti Cucina e Bottega Un'accoglienza da tutto esaurito)
Cannolo scomposto

Prezzi abbordabili, altamente concorrenziali per la bontà della proposta, praticamente obbligatoria la prenotazione per non dover rinunciare alle prelibatezze. Aperto pranzo e cena tutti i giorni.

Per informazioni: www.badalamenticucinaebottega.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Robo
Pavoni
Pentole Agnelli
Lesaffre

Robo
Pavoni
Pentole Agnelli

Lesaffre
Consorzio Asti DOCG
Fontina DOP