La Maison Arabe di Marrakech, acquisita di recente da Cenizaro Hotels & Resorts si aggiunge alle proprietà del gruppo, segnandone un'ulteriore espansione in Nord Africa che si andrà ad ampliare ulteriormente con l'apertura di The Residence Douz, la seconda proprietà in Tunisia, la cui apertura è prevista entro la fine del 2020.
La Maison Arabe di Marrakech
Fondata negli anni '40 da Hélène Sébillon-Larochette, insieme a sua figlia Suzy, La Maison Arabe costituiva all’epoca il primo ristorante, nella Medina di
Marrakech, accessibile ai visitatori stranieri. Successivamente, nel 1946, il Pasha Thami el Glaoui, concesse ai proprietari il diritto e chiese a Rhadija, un membro dello staff del vicino Palazzo, di insegnare loro la complessità della cucina marocchina.
Tra gli ospiti illustri di La Maison Arabe figurano Winston Churchill, che ha visitato Marrakech e cenato regolarmente al ristorante, la Regina Ingrid di Danimarca, Charles de Gaulle e Craig Claiborne il leggendario critico gastronomico del New York Times, tutti clienti abituali del celebre ristorante.
Il lussuoso interno della struttura
Gli ospiti che soggiornano a La Maison Arabe potranno scegliere un’esperienza culinaria tra due ristoranti: Le Restaurant, che propone piatti tipici della cucina marocchina sotto uno splendido soffitto zouaké dipinto a mano con musica dal vivo arabo-andalusa, oppure Les Trois Saveurs che offre il meglio della tradizione francese, marocchina e asiatica, nel quale i commensali possono cenare sotto le stelle in terrazza accanto alla piscina e ai giardini dell’hotel.
L'hotel comprende anche un orto biologico che produce la maggior parte delle erbe e dei prodotti utilizzati nelle cucine di La Maison Arabe, oltre che nei cooking workshop realizzati per gli ospiti.
Per informazioni:
www.cenizaro.com