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Sina Chefs' Cup Contest Stanzione e Bianco da 94/100

 
18 luglio 2018 | 11:31

Sina Chefs' Cup Contest Stanzione e Bianco da 94/100

18 luglio 2018 | 11:31
 

Dopo l’arte, i film, le fiabe, i fumetti e la moda, quest’anno, il Sina Chefs' Cup Contest s’ispira al tema della musica: i 18 cuochi stellati in gara sono impegnati nella ideazione di ricette inedite e originali.

Il percorso prevede 9 tappe. Le cene-evento, infatti, si svolgono nelle 9 località italiane dove la catena Sina Hotels è presente con i suoi alberghi e ristoranti: Cortina D’Ampezzo, Firenze, Milano, Parma, Perugia, Roma, Romano Canavese (To), Venezia e Viareggio.

Peppe Stanzione, Massimo Livan e Salvatore Bianco (Sina Chefs Cup Contest Stanzione e Bianco da 94/100)
Peppe Stanzione, Massimo Livan e Salvatore Bianco

La sesta tappa è andata in scena il 16 luglio all’Antinoo’s Lounge & Restaurant, ristorante del Sina Centurion Palace. La sala bianca ha accolto lo show cooking della coppia di cuochi stellati Peppe Stanzione del Ristorante Le Trabe, Capaccio - Salerno,  che ha presentato l’antipasto Tagliatellina di seppia, cetriolo, avocado e limone salato, ispirato alla canzone “Sapore di sale“ di Gino Paoli, e Salvatore Bianco (membro Euro-Toques) del Ristorante Il Comandante dell’Hotel Romeo di Napoli, che ha proposto il primo piatto Risotto mare a Milano, ispirato alla canzone “Il mare d’inverno” di Loredana Bertè. Onore anche per l’executive chef Massimo Livan che ha servito il piatto “Murazzi”, ispirato a una canzone dei Pitura Freska.

La giuria ha premiato la coppia di cuochi con un ottimo 94/100. Questa la motivazione: “La cucina di Peppe Stanzione, una stella Michelin, è un’ode al territorio campano, capace di emozionare a ogni assaggio. Ingredienti tradizionali combinati con elementi nuovi, piatti della tradizione rivisitati in chiave moderna senza perdere il sapore originario. Quella di Salvatore Bianco, una stella Michelin, è invece una cucina che si esprime attraverso piatti di rara eleganza, costruiti con materie prime di grande qualità, lavorate al minimo per non alterare sapori e valori nutrizionali, e che porta nei piatti sapori e profumi del Golfo di Napoli sposandoli con ingredienti e suggestioni di altre culture e territori”.

Gli ospiti della serata evento, accolti dal general manager dell’hotel Paolo Morra, hanno degustato i piatti ascoltando dalle cuffie la musica che ha ispirato i cuochi nella creazione delle ricette. Una vera e propria cena esperienziale.

Per informazioni: www.chefscupcontest.wordpress.com

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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