L'Italian Chef Academy, scuola di alta formazione e specializzazione professionale, riprende i propri programmi presentandosi con un rinnovato piano didattico mirato alla sostenibilità ambientale e ad uno stile di vita green. Nata a Roma oltre 10 anni fa e nata dall'idea di un gruppo di chef e qualificati esperti del settore italiani e internazionali, ha l'obiettivo di formare professionisti della cucina che possano avere l'opportunità di inserirsi con soddisfazione nel mondo del lavoro. Già negli ultimi anni era cresciuta l'attenzione dei docenti ai temi della sostenibilità ambientale e all’importanza di uno stile di vita green, volto al benessere della persona e dell’ambiente.
Studenti della chef academy
Sul filone dell'attualità
Un trend in ascesa che non poteva non entrare di diritto nel mondo della cucina, dell'alta cucina e in generale della formazione. Il green è anche nella location della sua sede a Villa Blumenstihl, immersa nel verde e che comprende anche un orto di erbe officinali e aromatiche concimato con compost “domestico”. L’importanza dell’educazione, come fattore essenziale per incrementare la sensibilità circa la sostenibilità nel settore alimentare, è diventata per Italian Chef Academy una priorità.
Storia ed evoluzione
Attraverso percorsi formativi differenziati l'accademia si rivolge anche ad appassionati del settore che aspirano a trasformare le loro aspirazioni in una professione. Per garantire ai propri studenti la possibilità di diventarlo sono stati predisposti programmi di alto livello realizzati con docenti autorevoli per insegnare loro l'esecuzione perfetta di un piatto, ma anche e soprattutto la conoscenza e l'origine di un prodotto: dalla composizione chimica e nutrizionale all'aspetto salutistico fino alle tecniche più evolute senza dimenticare l'importanza della tradizione. I percorsi formativi includono stage italiani ed internazionali in ristoranti e hotel di lusso inserite nelle migliori guide. «Siamo stati pionieri in diversi settori - ha detto la direttrice Daniela Galdi alla presentazione dei nuovi corsi - e nel 2016 abbiamo dato vita alla prima Web Radio (www.radioitalianchefacademy.it) interamente dedicata al food raggiungendo oltre un milione e mezzo di visite. Gli studenti possono ascoltare i Podcast sulla cucina e partecipare attivamente alla programmazione radiofonica rilasciando interviste o raccontando le esperienze fatte in ambito professionale dopo aver terminato gli studi».
L'obiettivo dei corsi è quello di preparare al reale lavoro nel mondo della ristorazione, anche contrastando le eventuali false illusioni di una professione affascinante quanto difficile e per il progetto formativo sono stati selezionati alcuni tra i migliori professionisti del settore enogastronomico italiano ed internazionale. Nelle attivita` didattiche sono comprese anche la sensibilizzazione al riutilizzo degli scarti alimentari, il rispetto dell’ambiente, i rapporti di fornitura con filiera corta, il contrasto allo spreco alimentare seguendo lo slogan "We Love Food No Waste". Importante la corretta gestione dei rifiuti - cominciata con la transizione verso il "plastic free" - l'importanza dell'impatto energetico ed infine, ma non ultima, l'etica lavorativa.
«Negli ultimi anni abbiamo formato oltre 7mila chef e pasticceri - aggiunge la direttrice - e un’importante percentuale è stata assunta da grandi aziende o realta` ristorative di rilievo. Inoltre per le grandi difficolta` generate nell'ultimo periodo dalla pandemia la Italian Chef Academy ha posto in essere un "Bonus Ripartenza" del valore di € 1.000 dedicato a coloro che si trovano in condizioni di difficolta` e disagio lavorativo ed economico».
L’accademia offre, inoltre, anche la possibilita` di rateizzazione a tasso zero per coloro che ne facciano richiesta. Il programma didattico di Italian Chef Academy diventa sempre più green e sostenibile basandosi anche sui valori rappresentati dalle stelle verdi della guida Michelin. Come afferma lo chef Massimo Bottura, partner nei percorsi di stage formativi dell’Accademia, «i piccoli gesti, sommati a quelli degli altri, possono ottenere grandi risultati». E questo principio sarà alla base di questa professione nel futuro».