Ci sono ambiente e sostenibilità al centro del Simposio pubblico di Ampi, l'Accademia Maestri Pasticceri Italiani, in corso di svolgimento a Pompei (Na). La pasticceria è però un mondo ampio e il tradizionale appuntamento, giunto alla sua 26ª edizione, è stato quindi l'occasione per il presidente Ampi Sal De Riso di immaginare le sfide del futuro per la pasticceria italiana.
I relatori del congresso a Pompei
Seconda Vita, il congresso di Ampi sulla sostenibilità della pasticceria
Il Parco archeologico di Pompei ha ospitato il congresso intitolato Seconda Vita, nell'ambito del 26° Simposio pubblico di Ampi. Al centro del dibattito l'etica e la sostenibilità nella pasticceria. L'incontro, moderato dal giornalista Sebastiano Barisoni, ha visto intervenire Flavio Visone, circular economy analyst dell'Intesa Sanpaolo Innovation Center, i pasticceri Luigi Biasetto e Fredric Cassel, il country manager di Too Good To Go Eugenio Sapora, i professori Paolo Corvo e Giulia Ubaldi, la fondatrice di @cucinosano Rossana Dian e la giornalista Roberta Schira.
«Abbiamo voluto una location straordinaria, tra le più belle del mondo, per rinunirci e confontarci su temi importanti - ha sottolineato Sal De Riso - La pasticceria è anche questo, non soltanto dolci e presentazioni artistiche».
L'attenzione per l'ambiente tutti i giorni
De Riso è tornato sul tema centrale del Simposio, l'ambiente. «Dobbiamo prestare attenzione massima ai prodotti che utilizziamo, eliminando le materie plastiche e cercando di acquistare sempre cibo e ingredienti prodotti in maniera sostenibile - ha detto - Un esempio, che già porto avanti nella mia pasticceria, è quello del limone. Utile per mille preparazioni, gli scarti vengono utilizzati per produrre energia elettrica. Lo stesso faccio con tutti gli scarti della frutta che utilizzo».
Sal De Riso
Pasticceria e turismo
Dicevamo però che la pasticceria è tante cose insieme. Tra queste c'è anche il turismo. «Il ruolo del pasticcere è fondamentale nell'ambito del turismo - ha proseguito il presidente - L'Italia in ogni regione, a volte in ogni paese, ha eccellenze straordinarie che sono da valorizzare e mettere in mostra. Il turismo deve conoscere i prodotti del territorio, ma non basta esporli in vetrina, bisogna saperli raccontare».
Un'idea che si riflette in ciò che poi offrono i pasticceri nei loro locali. «Ognuno di noi ha sia dolci tradizionali del territorio sia dolci internazionali - ha concluso De Riso - Io che so bene cosa significa fare turismo ho imparato una cosa: quando devono scegliere, i turisti puntano sempre alla tradizione».
Due ricette per la sostenibilità
Per celebrare il Simposio, due Maestri di Ampi, hanno realizzato due ricette a "tema":