Il Panone è un dolce bolognese della tradizione natalizia, preparato con ingredienti ad alto contenuto energetico, ideale per il freddo invernale. La popolarità del Panone ha meritato a questo dolce un Disciplinare di produzione che ne regolamenta la preparazione, indicando gli ingredienti e i procedimenti, rigorosamente artigianali, oltre alle corrette modalità di conservazione (assolutamente fuori dal frigorifero) affinché possa mantenere inalterate a lungo, anche fino a tre o quattro mesi, le sue caratteristiche gustative ed olfattive.
Preparazione
Prendete una ciotola capiente e versatevi la farina setacciata, così da renderla più soffice e priva di grumi. Unite il lievito per Panone Ar.pa, le uova intere e lo zucchero, quindi aggiungete gli altri ingredienti previsti dalla ricetta, amalgamandoli con cura fino a ottenere un impasto omogeneo.
A questo punto potete profumare la preparazione con un liquore a vostra scelta: dosatelo con attenzione, perché la consistenza deve restare equilibrata, né troppo fluida né eccessivamente compatta. Lavorate l’impasto fino a quando risulterà liscio e ben legato.
Preparate due tortiere, imburrandole accuratamente lungo i bordi e sul fondo per evitare che il dolce si attacchi durante la cottura. Versatevi l’impasto, distribuendolo in modo uniforme e livellando la superficie con una spatola.
Infornate a 150 gradi e lasciate cuocere per circa 40 minuti. Il Panone sarà pronto quando la superficie avrà assunto un bel colore dorato e, inserendo uno stecchino al centro, ne uscirà asciutto. Una volta sfornato, lasciatelo raffreddare prima di servirlo o conservarlo.
Morbido ma strutturato, intenso e fragrante, il Panone è una vera espressione di artigianalità e memoria gastronomica locale.