Il plum cake al burro è un grande classico della pasticceria casalinga: semplice, morbido e dal profumo avvolgente. Questa versione si basa su un impasto ricco, caratterizzato da una montata di uova e zucchero che conferisce leggerezza e una struttura soffice. Il burro, usato fuso o in pomata, dona morbidezza e un aroma pieno, mentre il latte completa la parte liquida rendendo la massa equilibrata e vellutata. La preparazione è immediata: una montata chiara e spumosa, l’aggiunta dei grassi e dei liquidi, l’incorporazione delicata del mix dolci e del lievito. L’impasto viene poi versato negli stampi — grandi o monoporzione — e cotto dolcemente per ottenere una superficie dorata e un interno umido.
Preparazione
Montare le uova con lo zucchero fino a ottenere una massa chiara e spumosa (5-8 minuti in planetaria o fruste elettriche).
Aggiungere a filo il burro fuso (non caldo), poi il latte e gli aromi, sempre mescolando.
Setacciare insieme il mix e il lievito chimico, quindi incorporare delicatamente a mano o con frusta a bassa velocità.
Versare l’impasto negli stampi preparati (imburrati o con carta forno) e livellare.
GN 1/1 o tortiera Ø20 cm:165-170°C statico per 35-40 minuti.
Monoporzioni Ø6 cm:170°C ventilato per 18-20 minuti.
Non aprire il forno nei primi 20 minuti. Verificare la cottura con stecchino.
A temperatura ambiente fino a 3 giorni. In frigorifero: fino a 5 giorni.
Congelabile (intera o porzionata): fino a 45 giorni.
Il risultato è un plum cake fragrante, perfetto per colazioni, buffet e merende, ideale per essere servito al naturale, con zucchero a velo o accompagnato da creme e confetture. Si conserva bene per diversi giorni e può essere congelato senza perdere morbidezza.