Con novembre si apre ufficialmente la stagione del pompelmo, agrume fresco e pungente che porta con sé tutto il profumo degli inverni mediterranei. È uno di quei frutti capaci di risvegliare i sensi e allo stesso tempo prendersi cura del nostro organismo: leggero, ricco di acqua e vitamina C, perfetto per rinforzare le difese immunitarie nei mesi più freddi. Dietro al suo gusto inconfondibile, a metà tra dolce e amaro, si nasconde una storia affascinante e una concentrazione di sostanze benefiche che lo rendono un alleato prezioso per la salute quotidiana.

Tutto quello che c'è da sapere sul pompelmo
Una storia nata ai Caraibi
Il pompelmo (Citrus paradisi) è un frutto relativamente giovane nella famiglia degli agrumi. Le sue origini risalgono al XVIII secolo, probabilmente alle Barbados, dove nacque da un incrocio naturale tra arancio dolce e pomelo. Da quell’incontro fortuito nacque un frutto dal gusto equilibrato, più dolce del pomelo ma più deciso dell’arancio. Diffusosi poi in Giamaica e in Florida, trovò in queste terre un clima ideale, tanto che gli Stati Uniti ne divennero i principali produttori mondiali. Oggi è coltivato anche nel bacino del Mediterraneo - soprattutto in Sicilia e Calabria - e apprezzato in tutto il mondo per la sua versatilità e il suo profumo intenso.
Proprietà nutrizionali del pompelmo
Il pompelmo è un frutto estremamente leggero: 100 grammi (buccia esclusa) apportano, come scrivono gli esperti di Humanitas Salute, appena 26 calorie, suddivise in 91% carboidrati e 9% proteine. Nella stessa quantità si trovano:
- 91,2 g di acqua
- 6,2 g di zuccheri solubili
- 1,6 g di fibre totali (di cui 1,06 g insolubili e 0,54 g solubili)
- 0,6 g di proteine
Tra i minerali e le vitamine, spiccano:
- 230 mg di potassio
- 17 mg di calcio
- 16 mg di fosforo
- 1 mg di sodio
- 0,3 mg di ferro
- Tracce di rame
- 40 mg di vitamina C, insieme a piccole quantità di niacina (0,2 mg), tiamina (0,05 mg), riboflavina (0,03 mg) e acido pantotenico.
Le varietà rosa e rosse, oltre a essere più dolci, contengono licopene, potente antiossidante naturale. Il frutto è inoltre ricco di fitonutrienti come polifenoli, limonoidi e naringerina, composti bioattivi che svolgono un ruolo protettivo per le cellule e i tessuti.
Benefici per la salute
Il pompelmo è noto soprattutto per l’elevato contenuto di vitamina C, micronutriente essenziale che sostiene il sistema immunitario e contrasta l’ossidazione del colesterolo, contribuendo alla salute cardiovascolare. I limonoidi (come la limonina) svolgono un’azione detossificante e possono aiutare a ridurre il livello di colesterolo “cattivo”, mentre il licopene e i polifenoli agiscono come antiossidanti, contrastando l’invecchiamento cellulare e i processi infiammatori.

Pompelmo: l’agrume amaro che fa bene a cuore, intestino e metabolismo
Anche la naringerina, un flavonoide tipico del pompelmo, svolge un’azione di riparazione del dna e può contribuire alla prevenzione di alcune forme tumorali. Le fibre, infine, favoriscono il buon funzionamento dell’intestino e aiutano a controllare i livelli di zucchero e colesterolo nel sangue. Diversi studi suggeriscono che il consumo regolare di pompelmo possa contribuire a proteggere dal cancro al colon, al polmone e dai calcoli renali, oltre a sostenere il metabolismo e aiutare a mantenere il peso corporeo grazie al suo effetto sull’insulina.
Quando evitare il pompelmo
Nonostante le sue proprietà, il pompelmo non è adatto a tutti. Il succo di pompelmo può interagire con alcuni farmaci, in particolare con le statine (utilizzate per ridurre il colesterolo), poiché altera il metabolismo dei principi attivi nel fegato. Per chi segue terapie farmacologiche è quindi sempre consigliabile chiedere il parere del medico prima di consumarlo regolarmente.
La stagionalità del pompelmo
La stagione del pompelmo va da novembre a maggio, periodo in cui il frutto è più succoso e ricco di nutrienti. I mesi invernali sono quindi il momento ideale per inserirlo nella propria alimentazione quotidiana.
Il pompelmo in cucina e nei drink
Dal punto di vista gastronomico, il pompelmo è uno degli agrumi più versatili. Si può gustare al naturale a colazione o a fine pasto, ma trova spazio anche in insalate fresche con avocado, finocchi e crostacei, oppure come base per salse agrodolci e marinature. Il suo succo è ottimo per preparare sorbetti e dessert leggeri, mentre la scorza, ricca di oli essenziali, è ideale per canditi o profumare dolci e tisane. Nel mondo della mixology, è protagonista di cocktail iconici come la Paloma e il Gin Tonic al pompelmo, apprezzato per la sua nota amara e agrumata che dona equilibrio e freschezza ai drink.