La perdita improvvisa della vista non va mai sottovalutata: prima ci si rivolge a uno specialista per capirne le cause, minori saranno le conseguenze permanenti. Le motivazioni potrebbero essere tante, in parte anche dovute a uno stato d’ansia, comune in questo periodo o a una prolungata, cattiva alimentazione.
Ne parla Paolo Vinciguerra, Responsabile dell’Unità Operativa di Oculistica di Humanitas in un articolo apparso su Humanitasalute.
La perdita improvvisa della vista non va sottovalutata
“I sintomiLa perdita della vista improvvisa può manifestarsi in diverse modalità: gran parte dei pazienti riferisce al medico di vedere meno bene o di vedere ombre o in altri casi ancora di avere una vista coperta, come se si avesse una tenda sull’occhio.
Si parla di perdita di vista improvvisa quando si verifica nell’arco di pochi minuti e dura qualche giorno; può riguardare un solo occhio o entrambi o anche solo una porzione del campo visivo. In presenza di questi sintomi bisogna subito rivolgersi al Pronto Soccorso o allo specialista. Quando la diagnosi è precoce e quindi si arriva subito a un trattamento mirato nella maggior parte dei casi la vista viene ripristinata normalmente.
Quali sono le cause?Per avere una visione chiara tutti i componenti dell’occhio devono essere integre e in salute; qualsiasi alterazione quindi potrebbe provocare un peggioramento o perdita della vista. Tra le cause principali si riconoscono
i danni alla cornea, dovuti per esempio a infezioni, che possono ostruire il passaggio della luce compromettendo quindi la visione. Altre possibili cause possono essere la dislocazione o l’opacizzazione del cristallino, traumi alla cataratta, il distacco della retina e in rari casi anche in presenza di un glaucoma acuto.
”