Non solo creme e sieri. Per la bellezza della pelle è fondamentale prestare attenzione anche a cosa si mette nel piatto. L’integrità strutturale, la capacità funzionale e il potenziale rigenerativo della nostra pelle oltre che dipendere da fattori come ereditarietà, raggi Uv, ambiente e stress sono, infatti, particolarmente influenzati dall’alimentazione.
Cosa dunque mangiare per prevenire malattie cutanee ma anche le rughe? La prima, e principale regola, è l’equilibrio. No, dunque, a regimi alimentari troppo rigidi o ipercalorici, all’abuso di zuccheri semplici e a cibi a elevato indice glicemico e al consumo di alimenti di elaborazione industriale, ricchi di grassi “cattivi” che possono interferire negativamente sia sulla rigenerazione cellulare, sia sul benessere del film idrolipidico protettivo con conseguenze negative sull’aspetto della pelle.
Mangiare pesce fa bene alla pelle
Sì, invece, come sottolinea Elisir di Salute, a
menu vari che includano
macronutrienti,
vitamine e
micronutrienti alleati della pelle. Ecco svelati quali sono.
Omega 3 fondamentali contro l’invecchiamento
I migliori alleati per contrastare la produzione di
radicali liberi, rallentando
l’invecchiamento cellulare, sono gli
acidi grassi polinsaturi essenziali, in particolar modo gli
omega 3.
Gli
acidi grassi essenziali fanno, infatti, da barriera per gli elementi dannosi, aiutano il passaggio delle sostanze nutritive e permettono l’espulsione di sostanze di scarto.
Tra i cibi più ricchi di
omega 3 ci sono il
salmone e il
pesce azzurro (
alici,
acciughe,
sgombro), le
noci e i
semi di
lino. Le quantità per un effetto benefico sulla pelle? Almeno 3 volte a settimana il pesce e circa 30 grammi al giorno di noci e semi.
Dai frutti di bosco un aiuto per la circolazione
Per proteggere i piccoli
vasi sanguigni e i capillari, rinforzandoli dall’interno, aiutando la circolazione e favorendo l’eliminazione dei liquidi in eccesso, occorre poi mangiare
mirtilli,
lamponi,
ribes,
more,
fragole e
prugne.
Questi alimenti hanno in comune un elevato contenuto di
antiossidanti,
bioflavonoidi, tannini e antociani, oltre che la presenza di elevati quantitativi di
vitamina A e C.
Uno studio, pubblicato sul “Journal of Agricultural and Food Chemistry”, ha dimostrato che questi antiossidanti apportano diversi benefici per la pelle, soprattutto per le persone che si espongono per molto tempo al sole.