Le zanzare sono una presenza costante durante i mesi più caldi e, oltre al fastidio delle punture, possono trasmettere malattie. Oltre a spray e repellenti, anche la dieta può aiutare a ridurre la loro attrazione verso di noi. Alcuni cibi, grazie alle loro proprietà, possono rendere il nostro odore corporeo meno appetibile agli insetti.

Ecco cosa mangiare per tenere lontane le zanzare
Cibi che possono allontanare le zanzare
Diversi studi indicano che alcuni alimenti, se assunti regolarmente, possono influenzare la produzione del sudore e dell’odore della pelle, rendendoci meno attraenti per le zanzare. Non si tratta di rimedi infallibili, ma rappresentano un supporto utile, soprattutto se combinati con altre precauzioni.
- Aglio e cipolla - Aglio e cipolla contengono composti solforati che, una volta metabolizzati, modificano l’odore corporeo in modo sgradito alle zanzare. Si possono consumare crudi o cotti, a seconda delle abitudini personali.
- Lievito di birra - Ricco di vitamine del gruppo B, in particolare la B1 (tiamina), il lievito di birra viene spesso indicato come integratore in grado di alterare la composizione del sudore, rendendolo meno attrattivo per le zanzare. Si può assumere fresco o come supplemento.
- Pompelmo - Contiene nootkatone, una sostanza naturale con effetti repellenti sugli insetti. Consumare pompelmo fresco o bere il suo succo può contribuire a creare una barriera naturale contro le zanzare, anche se temporanea.
- Erbe aromatiche: basilico, menta e lavanda - Usate sia in cucina sia in giardino, queste erbe emanano un odore sgradito alle zanzare. Possono essere coltivate in vaso sul balcone o utilizzate fresche per insaporire i piatti.
- Vitamine del gruppo B - Le vitamine B1 e B6 sono coinvolte nella regolazione dell’odore corporeo e una loro assunzione adeguata può contribuire a limitare l’attrazione per gli insetti. Queste vitamine si trovano in:
- Carne bovina, pollame e pesce
- Uova
- Legumi, noci e semi
- Verdure a foglia verde

Il pompelmo contribuisce a tenere lontano le zanzare
Cosa sarebbe meglio evitare
Ci sono anche alimenti che, al contrario, aumentano la probabilità di essere punti. Alcuni comportamenti alimentari e abitudini possono infatti rendere la pelle più “appetibile”.
- Zuccheri semplici e dolci - Gli zuccheri alterano il metabolismo e possono aumentare l’attrattività del sudore umano per le zanzare. Meglio limitare dolci e bibite zuccherate durante i mesi caldi.
- Alcol - L’alcol alza la temperatura corporea e favorisce la sudorazione e questo può attirare di più gli insetti. Anche piccole quantità possono fare la differenza, soprattutto all’aperto.
Altri accorgimenti utili
Oltre all’alimentazione, ci sono misure quotidiane da adottare per ridurre il rischio di punture:
- Indossare abiti chiari, che attirano meno le zanzare rispetto ai colori scuri.
- Evitare zone con acqua stagnante, come sottovasi o secchi, dove le zanzare depongono le uova.
- Utilizzare zanzariere, sia alle finestre che attorno ai letti o agli spazi esterni, specialmente in aree rurali o umide.