Dolce, tenero e naturalmente succoso: il mais dolce è una varietà di mais (Zea mays var. saccharata) apprezzata non solo per il suo gusto, ma anche per le sue proprietà nutrizionali. A renderlo speciale è una mutazione che riduce la trasformazione degli zuccheri in amido durante la maturazione, mantenendo i chicchi morbidi e dal sapore zuccherino. Si consuma cotto, spesso lessato o al vapore, ma è ottimo anche grigliato, nelle insalate o come contorno. Scopriamo insieme tutte le sue proprietà grazie agli esperti di Humanitas Salute.

Tutto quello che c’è da sapere sul mais dolce
I valori nutrizionali del mais dolce
Ogni 100 g di prodotto apportano circa 86 calorie, così suddivise:
- Acqua: 76,05 g.
- Carboidrati: 18,70 g (di cui 6,26 g zuccheri e 2 g fibre).
- Proteine: 3,27 g.
- Grassi: 1,35 g, tra cui 0,487 g polinsaturi, 0,432 g monoinsaturi e 0,325 g saturi.
- Sali minerali: 270 mg potassio, 89 mg fosforo, 37 mg magnesio, 15 mg sodio, 2 mg calcio, 0,52 mg ferro, 0,46 mg zinco, 0,163 mg manganese, 0,054 mg rame.
- Vitamine: 187 UI vitamina A, 6,8 mg vitamina C, 1,770 mg niacina, 0,717 mg acido pantotenico, 0,155 mg tiamina, 0,093 mg vitamina B6, 0,055 mg riboflavina, 0,07 mg vitamina E, 42 µg folati, 8,3 µg vitamina K.
Contiene inoltre alfa e beta-carotene, beta-criptoxantina, luteina/zeaxantina e flavonoidi.
Stagionalità, benefici e possibili controindicazioni del mais
Il periodo di raccolta varia a seconda della zona. In Pianura Padana, ad esempio, si concentra tra la seconda metà di luglio e settembre. Sul mercato, però, il mais dolce è disponibile tutto l'anno. Il mais dolce è ricco di acido ferulico, un flavonoide dall'azione antiossidante che può aiutare a contrastare infiammazione, invecchiamento cellulare e insorgenza di alcuni tumori. Selenio, manganese, vitamina A, carotenoidi, vitamina C e vitamina E contribuiscono a proteggere l'organismo dallo stress ossidativo.

Mais dolce, il cereale che unisce gusto e leggerezza
Fornisce nutrienti importanti per il metabolismo, la salute di denti e ossa, la produzione dei globuli rossi, lo sviluppo del sistema nervoso in gravidanza e la coagulazione del sangue. Rispetto ad altri cereali, è meno calorico, ma gran parte dell'energia proviene da zuccheri semplici (come saccarosio e glucosio) anziché dall'amido. Va considerato anche il suo alto indice glicemico, caratteristica che può incidere sui livelli di zucchero nel sangue. Infine, non sono note interazioni tra il consumo di mais dolce e l'assunzione di farmaci o altre sostanze. In caso di patologie o dubbi, è comunque consigliabile rivolgersi al medico.