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Grano saraceno: proprietà nutrizionali, benefici e controindicazioni

Scopri cos'è davvero il grano saraceno, alimento privo di glutine ricco di fibre, vitamine e minerali: un alleato per intestino, cuore e circolazione, con benefici ma anche possibili controindicazioni

 
20 agosto 2025 | 07:30

Grano saraceno: proprietà nutrizionali, benefici e controindicazioni

Scopri cos'è davvero il grano saraceno, alimento privo di glutine ricco di fibre, vitamine e minerali: un alleato per intestino, cuore e circolazione, con benefici ma anche possibili controindicazioni

20 agosto 2025 | 07:30
 

Nonostante il nome possa trarre in inganno, il grano saraceno non è un cereale, ma un pseudo-cereale appartenente alla famiglia delle Polygonaceae, il cui nome scientifico è Fagopyrum esculentum. A differenza del frumento, non contiene glutine ed è quindi adatto anche all'alimentazione di chi soffre di celiachia. La sua storia millenaria e la sua versatilità in cucina lo hanno reso protagonista di numerose tradizioni gastronomiche, dalle tipiche pizzoccheri valtellinesi alle crêpes bretoni, fino ad arrivare oggi sulle tavole salutiste per il suo profilo nutrizionale equilibrato. Oltre al sapore intenso e rustico, il grano saraceno si distingue per il contenuto di fibre, proteine vegetali, antiossidanti e una buona varietà di vitamine e sali minerali che lo rendono un alleato prezioso per il benessere quotidiano.

Grano saraceno: proprietà nutrizionali, benefici e controindicazioni

Tutto quello che c'è da sapere sul grano saraceno

Valori nutrizionali del grano saraceno

Ogni 100 grammi di grano saraceno, scrivono gli esperti di Humanitas Salute, apportano circa 343 calorie, con una composizione che lo rende un alimento energetico ma bilanciato. È infatti composto da 71,5 g di carboidrati (tra cui circa 10 g di fibre utili al benessere intestinale), 13,25 g di proteine e 3,4 g di lipidi, suddivisi in acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi in proporzioni equilibrate. La presenza di acqua (9,75 g) contribuisce a mantenerne la digeribilità, mentre il profilo vitaminico si distingue per il contenuto di niacina (7,020 mg), acido pantotenico (1,233 mg), riboflavina (0,425 mg), vitamina B6 (0,210 mg), tiamina (0,101 mg) e folati (30 µg), fondamentali per il corretto funzionamento del metabolismo energetico e per lo sviluppo del sistema nervoso, soprattutto in gravidanza.

Non meno rilevante è il profilo minerale: il grano saraceno fornisce fosforo (347 mg), magnesio (231 mg), potassio (460 mg), calcio (18 mg), zinco (2,40 mg), ferro (2,20 mg), manganese (1,3 mg) e rame (1,1 mg), oltre a tracce di selenio (8,3 µg) e sodio (1 mg). Questo insieme di micronutrienti lo rende un alimento completo e utile sia nella dieta di chi pratica sport che in quella di chi desidera prevenire carenze nutrizionali. A completare il quadro troviamo un'elevata concentrazione di polifenoli antiossidanti come catechine, rutina e tannini, sostanze capaci di contrastare lo stress ossidativo e di proteggere l'organismo dall'invecchiamento cellulare precoce.

Grano saraceno, i benefici per la salute

Il grano saraceno è considerato un alimento funzionale grazie all'azione combinata di fibre, polifenoli e minerali. La rutina, in particolare, svolge un ruolo prezioso: è dotata di proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, aiuta a rinforzare le pareti dei vasi sanguigni e contribuisce a prevenire la formazione di aggregati piastrinici, favorendo così la circolazione sanguigna. Studi preliminari suggeriscono che potrebbe essere utile nel trattamento delle emorroidi e in caso di disturbi della coagulazione. Dal punto di vista digestivo, il buon apporto di fibre sostiene la regolarità intestinale e favorisce l'eliminazione di sostanze di scarto, proteggendo la salute del colon.

Grano saraceno: proprietà nutrizionali, benefici e controindicazioni

Grano saraceno: un alimento senza glutine ricco di fibre e antiossidanti

A livello cardiovascolare, le fibre e i polifenoli contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo LDL, sostenendo così la prevenzione delle malattie del cuore. La ricchezza di minerali come magnesio e potassio supporta inoltre la regolazione della pressione arteriosa. Infine, il suo contenuto di aminoacidi essenziali - in particolare triptofano, metionina e lisina - lo rende prezioso per chi segue un'alimentazione vegetale, compensando alcune carenze tipiche dei cereali tradizionali.

Controindicazioni e quando evitare il grano saraceno

Pur essendo generalmente sicuro e ben tollerato, il consumo di grano saraceno va valutato in caso di assunzione di particolari farmaci, poiché la rutina potrebbe interferire con la loro azione. In caso di terapie specifiche è sempre consigliabile chiedere il parere del medico. È bene inoltre ricordare che, seppur raro, esiste il rischio di reazioni allergiche al grano saraceno, che si manifestano con sintomi cutanei o gastrointestinali.

Stagionalità e disponibilità del grano saraceno

Il grano saraceno è reperibile durante tutto l'anno, sia in forma di chicchi decorticati che come farina. Questa caratteristica lo rende particolarmente versatile in cucina e adatto a entrare in modo stabile nella propria alimentazione quotidiana. Può essere utilizzato per preparare zuppe, insalate, polente e dolci, oltre che per sostituire farine con glutine nella panificazione e nella pasticceria.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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