Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
mercoledì 11 dicembre 2024  | aggiornato alle 06:55 | 109516 articoli pubblicati

Siad
Siad

Apparecchio trasparente, sì o no? Ecco perché sceglierlo

L’apparecchio trasparente è un sistema di raddrizzamento dei denti sempre più diffuso. Può essere utilizzato sia in casi semplici, sia più complessi, e dispone di un sistema che permette un riallineamento controllato

 
17 ottobre 2021 | 15:49

Apparecchio trasparente, sì o no? Ecco perché sceglierlo

L’apparecchio trasparente è un sistema di raddrizzamento dei denti sempre più diffuso. Può essere utilizzato sia in casi semplici, sia più complessi, e dispone di un sistema che permette un riallineamento controllato

17 ottobre 2021 | 15:49
 

Lapparecchio trasparente è un sistema di raddrizzamento dei denti sempre più diffuso nell’ortodonzia e nell’odontoiatria estetica: è diventato infatti l’apparecchio rimovibile più popolare tra adulti e bambini. Perché sceglierlo e quali sono le sue caratteristiche? Ne parlano gli specialisti del Dental Center di Humanitas Rozzano, in un articolo di Humanitas Salute che pubblichiamo.

Apparecchio trasparente: perché sceglierlo

Apparecchio trasparente: perché sceglierlo


Apparecchio trasparente: le caratteristiche

L’apparecchio trasparente è realizzato principalmente in resina poliuretanica, ovvero una plastica trasparente per uso medico. È molto sottile e ha i bordi lisci, cosa che lo rende più confortevole.


Durante ogni fase del trattamento di ortodonzia i denti, poco per volta, vengono riposizionati: compito dell’apparecchio trasparente, infatti, è quello di allineare i denti modificandone lentamente e delicatamente la posizione.


Può essere utilizzato sia in casi semplici, sia più complessi, e dispone di un sistema che permette un riallineamento controllato e prevedibile, con risultati visibili in ogni fase del processo.  

 


Perché scegliere l’apparecchio trasparente?

Gli apparecchi classici non permettono una semplice rimozione di particelle di cibo che rimangono intrappolate negli attacchi e nei fili, cosa che può provocare un accumulo di placca che porta a carie e gengiviti. La possibilità e la facilità di rimozione dell’apparecchio trasparente permette di non modificare la quotidiana pulizia orale attraverso spazzolino, dentifricio e filo interdentale, e di ridurre il rischio di carie e malattie gengivali.


Gli allineatori trasparenti sono personalizzati, cosa che garantisce una versatilità precisa e confortevole. Riescono infatti a spostare i denti orizzontalmente, verticalmente e, se necessario, anche a ruotarli.


Ogni apparecchio trasparente della serie viene indossato 22 ore al giorno per circa due settimane prima di passare a quello successivo. Ogni allineamento successivo avvicina i denti all’obiettivo finale, che solitamente viene raggiunto in un tempo variabile dai 6 ai 24 mesi, con visite dal dentista ogni 4-6 settimane.


L’American Dental Association (ADA) afferma che raddrizzare i denti può migliorare notevolmente la salute dentale: denti troppo distanziati o affollati, infatti, possono causare diverse malattie gengivali.


Apparecchio trasparente e masticazione

L’apparecchio trasparente è utile non solo in caso di problemi di disallineamento, oppure di distanza tra i denti, ma anche in caso di problematiche legate alla masticazione.

  • Quando i denti superiori e inferiori non fanno perfettamente contatto, si può provare dolore durante la masticazione o difficoltà nel parlare chiaramente. Questa condizione rischia di portare a problemi più gravi che colpiscono le articolazioni e i muscoli del sistema masticatorio.
  • Il disallineamento delle arcate dentali può rovinare i denti e causare malattie gengivali.
  • Gli spazi tra i denti espongono le gengive a un maggior attacco da parte di batteri responsabili di infezioni gengivali.
  • I denti gravemente disallineati possono portare a un accumulo di placca, aumentando il rischio di carie e infiammazioni gengivali.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       


Caviar Giaveri
Consorzio Tutela Taleggio
Centrale del Latte
Sartori

Caviar Giaveri
Consorzio Tutela Taleggio
Centrale del Latte

Sartori
La Neff Coda Nera
Julius Meiln