Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 04 maggio 2024  | aggiornato alle 19:59 | 104975 articoli pubblicati

Salomon FoodWorld
Roero
Salomon FoodWorld

Lotteria degli scontrini? Ora è sbagliata Per il commercio più costi che benefici

I commercianti non hanno avuto il tempo per adeguarsi. E ci sono troppi oneri a carico degli esercenti. Ma dal 1° febbraio si parte: ecco come funziona e che premi ci sono per chi compra e per chi vende. Confcommercio contesta le modalità con cui il Governo ha voluto procedere nonostate i ritardi. A dicembre metà nei punti vendita non era pronto.

 
30 gennaio 2021 | 14:12

Lotteria degli scontrini? Ora è sbagliata Per il commercio più costi che benefici

I commercianti non hanno avuto il tempo per adeguarsi. E ci sono troppi oneri a carico degli esercenti. Ma dal 1° febbraio si parte: ecco come funziona e che premi ci sono per chi compra e per chi vende. Confcommercio contesta le modalità con cui il Governo ha voluto procedere nonostate i ritardi. A dicembre metà nei punti vendita non era pronto.

30 gennaio 2021 | 14:12
 

I negozi «non hanno avuto il tempo per adeguarsi». Al 20 dicembre su un 1,4 milioni di registratori telematici installati per la trasmissione dei corrispettivi, solo 700.000 erano infatti stati aggiornati e con le continue chiusure non è pensabile che lo abbiano fatto in queste settimane. Pernsasmo solo a bar e ristoranti ...

In queste condizioni, la lotteria degli scontrini che inizia lunedì «parte in un momento sbagliato: se fosse un'iniziativa privata sarebbe destinata al fallimento. I costi superano i benefici». I negozi "non hanno avuto il tempo per adeguarsi». Ad affermarlo all'Adnkronos Enrico Postacchini, l'incaricato commercio e città di Confcommercio.

Lotteria degli scontrini? Ora è sbagliata Per il commercio più costi che benefici

Troppi oneri per gli esercenti
Oltre a questo, rileva, c’è il problema dei costi: per aggiornare i registratori telematici ed acquistare il lettore ottico per la lettura del codice lotteria, un esercente spende in media 300 euro. «Un costo esagerato e inopportuno in una fase estremamente difficile in cui molti commercianti hanno notevoli difficoltà finanziarie a causa della crisi economica dovuta alla pandemia in corso», sottolinea Postacchini che spiega che per gli adeguamenti «serve oltre 1 ora e mezza» e che c'è «un problema oggettivo legato alle difficoltà tecniche di chi dovrebbe approntare lo strumento di rispondere alle richieste».

Come il cashback, anche la lotteria degli scontrini, osserva Postacchini, «troverà il tempo che trova. Non ha nessun utilità per il mercato in un momento di incertezza in cui le aziende non sanno quando devono restare aperte o chiuse».

Chiesta inutilmente una proroga
Al costo dell'adeguamento si aggiunge anche il costo per comunicare la partecipazione dei negozi alla lotteria: «Siccome è un'operazione di Stato andrà pubblicizzata ed è un costo per le imprese». Il settore in questo momento «sta galleggiando a malapena, avevamo chiesto una proroga perché questa iniziativa nasce zoppa: le teste delle persone sono distratte rispetto a questi temi, c'è sensibilità dei consumatori in questo momento, e società che devono fornire gli strumenti (lettore e cip) hanno difficoltà a installarli in tempi rapidi».

Sta di fatto che dal primo febbraiogli acquisti di beni e servizi di almeno 1 euro pagati con strumenti elettronici presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi potranno generare biglietti virtuali validi per partecipare alla prima estrazione.

Solo acquisti con carte, non online e non con contanti
Alla lotteria possono partecipare tutti i maggiorenni residenti in Italia che pagano con carte di credito, prepagate, bancomat o app beni o servizi per almeno 1 euro di spesa presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi.
  
Non possono invece partecipare alla lotteria, specificano Mef, Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane e Sogei, gli acquisti in contanti, gli acquisti online, quelli per i quali si emette fattura e quelli per i quali il cliente fornisce all'esercente il proprio codice fiscale o tessera sanitaria a fini di detrazione o deduzione fiscale. 

Premi ogni settimana, ogni mese e superpremio annuale
La lotteria ha in serbo premi sia per chi compra sia per chi vende. Giovedì 11 marzo è fissata la prima estrazione mensile che distribuirà premi da 100.000 euro a 10 acquirenti e da 20.000 a 10 esercenti a fronte degli scontrini trasmessi e registrati al Sistema lotteria dal primo al 28 febbraio. Da giugno si aggiungeranno le estrazioni settimanali che distribuiranno ogni settimana 15 premi da 25.000 euro per chi compra e 15 premi da 5.000 euro per chi vende. All'inizio del prossimo anno si terrà la prima estrazione annuale che premierà uno degli acquisti effettuati dal primo febbraio al 31 dicembre 2021 assegnando 5 milioni di euro a un acquirente e 1 milione di euro a un esercente.

Serve il codice lotteria
Per partecipare bisogna mostrare il proprio codice lotteria al momento dell’acquisto: un codice a barre e alfanumerico che si può ottenere inserendo il proprio codice fiscale sul Portale www.lotteriadegliscontrini.gov.it. Il codice può essere stampato o salvato su smartphone o tablet per essere esibito all’esercente quando si effettua l’acquisto.

Tanti biglietti quanti sono gli euro spesi
Se l’importo della spesa è almeno pari a 1 euro, lo scontrino elettronico che l’esercente invia telematicamente produrrà un biglietto virtuale per ogni euro speso, fino a un massimo di 1.000 biglietti per ogni scontrino di importo pari o superiore a 1.000 euro.

Le vincite
Le vincite sono comunicate tramite PEC all’indirizzo comunicato nell’area riservata del Portale lotteria. In assenza di una PEC, la comunicazione viene inviata tramite raccomandata con avviso di ricevimento.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Union Camere

Consorzio Barbera Asti
Longarone Fiere

Tinazzi
Elle & Vire
Molino Spadoni