Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 27 aprile 2024  | aggiornato alle 02:58 | 104825 articoli pubblicati

L'Emilia Romagna si affida allo sport Due mesi per rilanciare il turismo

Motociclismo, ciclismo e Formula 1: la regione sarà teatro di alcune manifestazioni internazionali di spicco alle quali potranno partecipare anche i tifosi. Ossigeno fuori stagione. Hotel e ristoranti potranno sfruttare pernottamenti, pranzi e cene nelle località protagoniste, ma anche confinanti.

di Federico Biffignandi
11 settembre 2020 | 08:30
L'Emilia Romagna si affida allo sport 
Due mesi per rilanciare il turismo
L'Emilia Romagna si affida allo sport 
Due mesi per rilanciare il turismo

L'Emilia Romagna si affida allo sport Due mesi per rilanciare il turismo

Motociclismo, ciclismo e Formula 1: la regione sarà teatro di alcune manifestazioni internazionali di spicco alle quali potranno partecipare anche i tifosi. Ossigeno fuori stagione. Hotel e ristoranti potranno sfruttare pernottamenti, pranzi e cene nelle località protagoniste, ma anche confinanti.

di Federico Biffignandi
11 settembre 2020 | 08:30
 

Ciclismo, automobilismo e motociclismo daranno un nuovo impulso al turismo dell’Emilia Romagna. Sì, detta così viene da chiedersi quale sia il legame. Eppure basta dare un’occhiata al calendario sportivo del prossimo mese, fare due conti, allargare un po’ gli orizzonti ed ecco la soluzione. Per quanto riguarda il motociclismo, il mondiale farà tappa a Misano (Ri) con due weekend consecutivi di corse: uno dall’11 al 13 settembre e uno subito dopo, dal 18 al 20. Il ciclismo invece porterà i mondiali a Imola dal 24 al 27 settembre dopo che la Svizzera - che avrebbe dovuto ospitare la rassegna iridata - ha rinunciato a causa dell’emergenza covid. E poi la Formula 1 dove nel weekend del 31 ottobre-1 novembre si correrà sempre a Imola il Gp di San Marino dopo 14 anni di assenza. Ma quale è la chiave per favorire il turismo? Il fatto che tutti questi eventi avranno pubblico.

Torna il pubblico a Misano - L'Emilia Romagna si affida allo sport Due mesi per rilanciare il turismo

Torna il pubblico a Misano

Una sottolineatura doverosa dal momento che si tratterà dei primi a livello nazionale in presenza di pubblico e poiché pubblico sugli spalti significa, con ogni probabilità, persone che prenoteranno alberghi e che pranzeranno e ceneranno nei locali della zona. Non ci saranno le consuete centinaia di miglia di persone che solitamente prendono parte a questi eventi e forse non proprio tutti - sempre per l’emergenza covid - sceglieranno di pernottare, ma visto il periodo tutto ciò che passa in convento va colto al volo e sfruttato al meglio. E l’Emilia Romagna non ha intenzione di perdere l’occasione dopo un'estate complicata.



«Sono tutte iniziative che porteranno l’attenzione su un territorio all’avanguardia dal punto di vista del turismo sportivo - ha detto Gianni Indino, presidente di Confcommercio Rimini - e che interesseranno non solo le località dove si svolgeranno gli eventi, ma anche quelle limitrofe. Siamo l’unico Paese e l’unica regione al mondo ad ospitare due gare consecutive del motomondiale, ma non dobbiamo dimenticare che quelli di cui stiamo parlando sono solo gli eventi “di cartello”. Nelle prossime settimane se ne svolgeranno altri che porteranno ulteriore flusso di turisti, penso ad esempio all’Italian Bike Festival, la fiera dedicata alla bicicletta che si svolgerà a Rimini dal 13 al 15 settembre. Ma penso anche alle iniziative che si sono già svolte, come l’apertura del Calciomercato al Grand Hotel di Rimini. Insomma, gli eventi non mancano e le ricadute sul territorio saranno importanti. A questo proposito bisogna sottolineare il grande lavoro svolto dall'Apt Servizi Emilia Romagna».

A Misano l’impianto sarà aperto al 10% della sua capienza, il progetto prevede l’utilizzo di 15 tribune con 19 accessi, parcheggi dedicati e oltre 700 steward. La riaperta al pubblico è diventata possibile dopo l’ordinanza 159 del 12 agosto 2020 emessa dalla Regione Emilia-Romagna, che consente l’accesso ogni giorno a 10mila persone. Di conseguenza sono state definite le regole utili a gestire la partecipazione in sicurezza dei tifosi ai due eventi, l’acquisto dei biglietti per il secondo weekend e la gestione dei ticket venduti prima del lockdown. Fra le altre avvertenze, il vincolo a rendere nominativo ogni biglietto.

A Imola invece gli organizzatori contano di portare 13mila persone al giorno sugli spalti seguendo tutte le norme per la sicurezza. La particolarità dell’edizione 2020 è che il weekend si svolgerà su due giorni invece che su tre per motivi logistici legati al calendario della Formula 1. Ma tutti questi eventi porteranno in zona anche sponsor e ospiti illustri. Imola conta ad esempio di avere 500 ospiti del Paddock Club, altrettanti ospiti degli sponsor locali e 300 della Regione Emilia Romagna.

Ma non è tutto. Il ciclismo porterà in Emilia-Romagna i mondiali dopo 52 anni (l’ultima edizione della corsa iridata che si svolse qui è datata 1968, vittoria dell’italiano Vittorio Adorni) ma ospiterà anche due arrivi di tappa del prossimo Giro d’Italia che, sempre a causa del covid, è slittato da maggio ad ottobre. Mercoledì 14 i “girini” partiranno da Porto Sant’Elpidio e arriveranno a Rimini, mentre giovedì 15 tappa interamente romagnola con partenza e arrivo a Cesenatico. Il giorno dopo partenza ancora romagnola, da Cervia. Anche in questo caso, la gente sulle strade e nei quartieri di tappa di partenza e arrivo sarà meno del solito, ma il Giro resta un grande classico a livello di richiamo turistico sulle strade italiane sia a livello di presenze nei giorni delle corse, sia come promozione turistica di prospettiva.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


ROS
Molino Grassi
Italmill
Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Union Camere

ROS
Molino Grassi
Italmill

Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Julius Meiln