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Tre milioni di nuovi alberi in 10 anni Così Milano si riscopre "green"

Il piano decennale della Città metropolitana, ribattezzato Forestami, ha individuato oltre 250 aree per progetti di forestazione urbana, pari a 713 ettari.

di Renato Andreolassi
 
20 luglio 2020 | 12:41

Tre milioni di nuovi alberi in 10 anni Così Milano si riscopre "green"

Il piano decennale della Città metropolitana, ribattezzato Forestami, ha individuato oltre 250 aree per progetti di forestazione urbana, pari a 713 ettari.

di Renato Andreolassi
20 luglio 2020 | 12:41
 

Con “Forestami” avanza il piano per piantumare a Milano tre milioni di nuovi alberi entro il 2030. «La forestazione del nostro Paese è un passo fondamentale per stabilire quella nuova normalità verde che il post-Covid richiede – ha dichiarato Sergio Costa, Ministro dell'ambiente - Non dobbiamo dimenticare, infatti, che la grande battaglia contro i cambiamenti climatici e per la qualità dell'aria richiede coraggio, idee innovative e progetti ambiziosi come quello di Forestami, che parte da Milano ma che auspico possa essere replicato nel resto d’Italia».

Milano sempre più verde con 3 milioni di nuovi alberi entro il 2030 Tre milioni di nuovi alberi in 10 anni Così Milano si riscopre green

Milano sempre più verde con 3 milioni di nuovi alberi entro il 2030

Continua quindi a crescere e svilupparsi il progetto di forestazione urbana nato su iniziativa di Comune e Città metropolitana di Milano, sulla base di una ricerca del Politecnico grazie al sostegno di varie entità, e che intende portare 3 milioni di nuovi alberi e arbusti nell’area metropolitana entro i prossimi 10 anni.



«Forestami è un progetto in cui Milano crede molto - ha spiegato il sindaco di Milano Giuseppe Sala di recente, alla Triennale - Piantare decine di migliaia di alberi ogni anno per dieci anni, fino a raggiungere - e magari superare - la quota di 3 milioni nel 2030 in tutta l'area metropolitana, è tutt'altro che un esercizio di stile. Semmai è espressione della volontà concreta di affrontare la questione ambientale, per il benessere di tutti i cittadini e del territorio. Milano non ignora il problema ma cerca soluzioni. Non c'è alcuna rivoluzione verde se non si dà avvio e se non si continua a sostenere fattivamente, anche con donazioni, iniziative come Forestami, in cui il settore pubblico e i privati, lavorano insieme per rendere più vivibili, eque e sostenibili le nostre città. Puntando su piste ciclabili e servizi raggiungibili a 15 minuti a piedi nel progettare la ripartenza dopo il lockdown dovuto all'emergenza sanitaria in corso, Milano ha dimostrato di poter proporre un nuovo modello di sviluppo urbano contemporaneo e sostenibile, di cui la forestazione urbana non può che essere elemento di snodo fondamentale».

«La fragilità che ereditiamo da questa pandemia, insieme alla consapevolezza che essa derivi da una gestione violenta dei paesaggi naturali come la deforestazione, ci spingono oggi a trovare, soprattutto nelle nostre città, un nuovo equilibrio tra la sfera vegetale e la vita quotidiana. Abbiamo bisogno - ha rimarcato Stefano Boeri - più che mai della biodiversità che gli alberi e le piante introducono per ristabilire un rapporto di rispetto con le altre specie animali».
                  
In questi mesi, il lavoro di Forestami con i Comuni e gli Enti Territoriali di Città Metropolitana ha portato all’individuazione di 253 nuove aree disponibili per ulteriori progetti di forestazione urbana (pari una superficie complessiva di 713 ettari) di cui 167 aree (pari a 344 ettari) già disponibili per progetti di forestazione urbana a partire dalla prossima stagione agronomica (novembre 2020).
                             
Delle 253 aree individuate, 110 saranno destinate alla realizzazione e implementazione di aree verdi e parchi urbani; 82 alla realizzazione nuovi boschi e fasce boscate; 20 a interventi di forestazione in ambiti residenziali e a servizi (9 scuole, 1 centro sportivo, 2 parrocchie, 1 area feste); 14 a interventi di riqualificazioni boschive; 4 a interventi in aree di particolare rilevanza da un punto di vista naturale; 2 interventi in orti urbani. A queste aree si aggiungono: oltre 137 km di percorsi esistenti da implementare con filari e siepi, 12 km di percorsi da realizzare ex novo e oltre 1 Km di filari da ripristinare dopo una tromba d’aria avvenuta nel 2019.

Le aree destinate ai prossimi progetti di forestazione sono state messe a disposizione da comuni e parchi regionali e sovracomunali. Nella stagione agronomica 2019-2020 (novembre 2019 - marzo 2020) nella Città Metropolitana sono stati messi a dimora 76.577 tra alberi, piante forestali e arbusti. Un obiettivo che nonostante lo stop imposto dalla pandemia non è molto distante dalle 101.446 piantumazioni che 104 comuni su 133 della Città Metropolitana e Enti Territoriali si erano dati come obiettivo. Delle 24.825 piantumazioni sospese a causa della pandemia, 19.778 saranno recuperate a partire da novembre 2020 con l’avvio della nuova stagione agronomica. Nel solo Comune di Milano, nell’ultima stagione agronomica il numero delle piantumazioni diffuse che ha coinvolto anche cittadini, studenti, associazioni e aziende private è stato di 23.704 esemplari di cui 19.054 alberi e 4.650 arbusti.

I cittadini verranno, inoltre, coinvolti attraverso la campagna social #storiedialberi, per dar voce ai propri alberi del cuore e condividere le storie che si raccontano attorno al verde del proprio territorio. Le foto e le storie saranno raccolte in vista del grande appuntamento del 21 novembre ovvero la Giornata Nazionale degli Alberi.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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