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Poggio Cagnano, boutique winery Vini bio e d'alta quota in Maremma

di Gabriele Ancona
vicedirettore
 
24 maggio 2019 | 11:43

Poggio Cagnano, boutique winery Vini bio e d'alta quota in Maremma

di Gabriele Ancona
vicedirettore
24 maggio 2019 | 11:43
 

Passione di famiglia trasformata in una cantina che crea vini di pregio su piccola scala. Siamo a Manciano (Gr), dove la Maremma si unisce all’Argentario. Qui è nata Poggio Cagnano.

Siamo nel 2002, quando il vicentino Pietro Gobbetti acquista un podere di una ventina di ettari in stato di abbandono da più di 30 anni. L'impianto del primo ettaro di vigneto sulla sommità del colle è del 2005. Oggi Poggio Cagnano conta circa 2 ettari di vigna con l’obiettivo di arrivare a 5 nei prossimi 3 anni. L’azienda, che ha appena piantato le barbatelle di Sangiovese, Alicante, Ansonica e Vermentino, farà infatti crescere la sua proposta - pur mantenendo le qualità di una limited edition - che al momento si attesta sulle 10mila bottiglie all’anno. Il progetto prevede una graduale ma continua crescita della produzione con l'obiettivo di raggiungere quota 25mila bottiglie annue nel 2023.

(Poggio Cagnano, boutique winery Vini bio e d'alta quota in Maremma)

Dal 2016 alla guida della boutique winery Poggio Cagnano è il figlio di Pietro Gobbetti, Alessandro. Dopo una laurea in architettura e una carriera nella post-produzione cinematografica che lo ha portato prima in Nuova Zelanda e poi a Londra per 7 anni, ha deciso di stabilirsi in Maremma e di dedicarsi al vino affiancato dall’enologo Francesco Petacco.

(Poggio Cagnano, boutique winery Vini bio e d'alta quota in Maremma)
Maurizio Lai e Alessandro Gobbetti

I vigneti, a 500 metri sul livello del mare su un terreno scosceso di roccia arenaria, danno origine a uve rosse destinate alla produzione di due uvaggi Maremma Toscana Doc, di Sangiovese in purezza e di Rosè e a uve bianche per la produzione di Vermentino.

Il top di gamma è rappresentato dai tre vini Maremma Toscana Doc: Altaripa (Sangiovese di alta quota), Arenario (Cabernet Sauvignon 100%) e il Vermentino in purezza Nebula Gialla. La collezione si completa con Selvoso, blend di Ciliegiolo e Sangiovese, e Nebula Rosa, rosato da Sangiovese. La voglia di evolvere si è tradotta anche nell’acquisto di un’anfora in gres, dove verrà sistemata una partita di Sangiovese, e due vasche di cemento destinate alle prove sul Vermentino. Dal 2016 tutte le produzioni sono sottoposte a certificazione biologica.

(Poggio Cagnano, boutique winery Vini bio e d'alta quota in Maremma)

La cantina Poggio Cagnano è stata presentata a Milano al Latitude 45 di Palazzo Matteotti in abbinamento alla cucina dell’executive chef Maurizio Lai. Nebula Rosa 2017 è stato servito con Tonno crudo e cotto al sesamo, mentre Nebula Gialla 2017 ha sposato Capesante scottate con crema di carote e perlage di acciughe. Il Risotto al crescione, primo sale e animelle croccanti è stato accompagnato da tre annate di Altaripa: 2014, 2015, 2016. Arenario 2015 è stato scelto per l’Agnello in crosta di quinoa e foie gras.

Per informazioni: www.poggiocagnano.it

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