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I ritratti di… vino di Elisabetta Rogai L’EnoArte prende vita

L’artista fiorentina dipinge quadri colorati e dai messaggi ironici utilizzando il vino al posto dei materiali più classici dando così vita all’opera che segue il ciclo del vino stesso, invecchiando e cambiando toni

 
07 settembre 2017 | 11:23

I ritratti di… vino di Elisabetta Rogai L’EnoArte prende vita

L’artista fiorentina dipinge quadri colorati e dai messaggi ironici utilizzando il vino al posto dei materiali più classici dando così vita all’opera che segue il ciclo del vino stesso, invecchiando e cambiando toni

07 settembre 2017 | 11:23
 

Un gioco, quello dell’artista fiorentina Elisabetta Rogai, un messaggio ironico, sorprendente, fatto nel modo più semplice, quello di EnoArte, la sua tecnica unica di dipingere con il vino al posto dei colori, rubare i colori del vino alla natura toscana fissandoli sulla tela per fermare un attimo di riflessione di donne e uomini, sovvertendo le regole, lasciando il colore, come un ricordo indelebile, al tempo, dando modo al vino… di invecchiare.

Elisabetta Rogai - I ritratti di… vino di Elisabetta Rogai L’EnoArte prende vita

Elisabetta Rogai

I dipinti di Elisabetta Rogai hanno la particolarità di invecchiare sulla tela come il vino nelle bottiglie, qualcosa di particolare che ricorda il ritratto di Dorian Gray. Ma a differenza della situazione diabolica raccontata da Oscar Wilde, quella di Elisabetta è una scelta che rende vivi i suoi quadri facendoli evolvere nel tempo e accrescendone il fascino. Naturalmente l’uso di vini longevi come il Brunello di Montalcino è decisamente utile al risultato finale ed è proprio per questo che il vino di Montalcino è fra quelli usati per dipingere il Drappellone del Palio dell’Assunta a Siena nel 2015.

I ritratti di… vino di Elisabetta Rogai L’EnoArte prende vita

Crea un collage, Elisabetta Rogai, caratterizzando la sua opera d'arte con l'uso del vino in una tavolozza cromatica sapientemente usata e calibrata, fatto di pensieri ma anche sapori, profumi toscani, perché il suo dipinto profuma di vino, ha il cuore e l’anima del vino che usa per i suoi ritratti che hanno il potere di sospendere il tempo, rendere immortale un’espressione.

I ritratti di… vino di Elisabetta Rogai L’EnoArte prende vita

Una posa, due pose, tre, mille, ma è solo un istante rivelato, quello che serve all’artista per rubare l’anima al soggetto, l’abbinamento della pittura ad olio con il vino, usandolo anche per le etichette di bottiglie di vini che raccontano storie, le sue non sono illusioni ma suggestioni… la costruzione di un mondo come realmente è visto dall’artista tra realtà, sogno e fantasia, mondi e modi del vivere quotidiano per abitare il mondo, codificando linguaggi e comportamenti, costruendo una identità, dunque producendo non solo immagini simboliche e desiderabili ma svelando principalmente la sua realtà di artista.

I ritratti di… vino di Elisabetta Rogai L’EnoArte prende vita

Per informazioni: www.elisabettarogai.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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