Col Vetoraz torna all'edizione n° 53 di Vinitaly e si fa ambasciatrice del profondo messaggio di forte identità territoriale, racchiuso in ogni singola bollicina prodotta.
Col Vetoraz fin dalla sua fondazione, nel 1993, ha fatto una scelta precisa, vale a dire produrre esclusivamente Valdobbiadene Docg e Cartizze Docg.
Paolo De Bortoli e Francesco Miotto
Ogni calice di Col Vetoraz punta così a raccontare una storia personale di identificazione territoriale, di rispetto estremo per la natura in ogni fase di lavorazione, iniziando dalla raccolta delle uve, con un chiaro obiettivo: raggiungere equilibrio, armonia ed eleganza, le tre chiavi per ottenere vini di elevata piacevolezza.
Anche quest'anno allo
stand aziendale l'intera gamma di spumanti: il Valdobbiadene Docg Superiore di Cartizze, il Valdobbiadene Docg Millesimato Dry, il Valdobbiadene Docg Brut, il Valdobbiadene Docg Extra Dry e il Valdobbiadene Docg Brut Dosaggio Zero. Ognuna di queste etichette si fa interprete del grado più elevato all'interno della Docg.
A dimostrazione dell'alto livello qualitativo, dall'inizio del 2019, sulla scena dei riconoscimenti internazionali, sono già state ottenute due Medaglie d'oro, una al concorso Mundus Vini per il Valdobbiadene Docg Superiore di Cartizze, la seconda al Vinalies Internationales per il Valdobbiadene Docg Millesimato Dry.
Per informazioni:
www.colvetoraz.it