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venerdì 05 dicembre 2025  | aggiornato alle 07:02 | 116137 articoli pubblicati

Stop alle sovrapposizioni: la Lombardia ridisegna le Strade dei Vini e dei Sapori

Regione Lombardia approva un regolamento per coordinare percorsi, logo e promozione delle 13 Strade dei Vini e dei Sapori, puntando su turismo, tradizione e identità agroalimentare in vista di Milano Cortina 2026

 
30 ottobre 2025 | 18:58

Stop alle sovrapposizioni: la Lombardia ridisegna le Strade dei Vini e dei Sapori

Regione Lombardia approva un regolamento per coordinare percorsi, logo e promozione delle 13 Strade dei Vini e dei Sapori, puntando su turismo, tradizione e identità agroalimentare in vista di Milano Cortina 2026

30 ottobre 2025 | 18:58
 

Stop al far west fra le 13 Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia. Tutti lo auspicavano (sottovoce), ma nessuno fino ad ora aveva voluto prendere in mano la spinosa questione. La Regione ha deciso così di intervenire con un apposito regolamento approvato prima dalla Giunta e licenziato all'unanimità dalla Commissione Agricoltura. Unire territorio e cibo: questo è l’obiettivo del nuovo progetto che sostiene turismo, tradizione e produzioni locali, favorendo un nuovo modo di viaggiare e di conoscere le varie realtà territoriali.

Stop alle sovrapposizioni: la Lombardia ridisegna le Strade dei Vini e dei Sapori

Lombardia, nuove regole per le Strade dei Vini e dei Sapori

L’intervento della Regione e gli obiettivi del progetto

«Il progetto - ha detto il presidente della Commissione Agricoltura Flaviano Massardi - rafforza la rete degli itinerari enogastronomici che attraversano la Lombardia con l’obiettivo di renderli sempre più attrattivi, coordinati e riconoscibili. Il rilancio punta a rendere le Strade dei Vini e dei Sapori uno strumento strategico per lo sviluppo delle aree interne e per valorizzare l’identità agroalimentare». Alla Giunta, la Commissione ha inoltre chiesto di evitare sovrapposizioni nella costituzione di nuove strade con quelle già attive; di sostenere economicamente i costi di rebranding a carico delle Strade per l’adeguamento della segnaletica al nuovo logo; di prendere in considerazione modifiche al logo stesso, ritenuto non rappresentativo delle Strade che non prevedono tra i loro prodotti il vino e incoerente con le tradizioni enologiche di alcune aree regionali, come la Franciacorta.

È stata richiesta anche la possibilità di integrare o affiancare il nuovo logo con i brand già esistenti delle singole Strade e di prevedere modalità di applicazione del Regolamento proporzionate alle strutture di piccole dimensioni (bed & breakfast, agriturismi, aziende agricole di trasformazione). «Con questo provvedimento - spiega il Consigliere Segretario Alessandra Cappellari - intendiamo dare nuovo impulso alle Strade. Abbiamo, tuttavia, riscontrato nel testo delle criticità e per questo abbiamo presentato un documento unitario che contiene delle osservazioni con le quali intendiamo integrare il regolamento per valorizzare meglio i territori, le persone e i prodotti che esprimono l’identità e le eccellenze della nostra regione anche nella prospettiva dello straordinario volano per la promozione rappresentato dalle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026».

I numeri delle Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia

Le Strade dei Vini e dei Sapori sono costituite da 13 itinerari enogastronomici che attraversano circa 1.500 chilometri e coinvolgono 124 Comuni sparsi sul territorio lombardo (su 1.546 totali). Ogni itinerario, segnalato da un nuovo logo, combina visite a cantine, aziende agricole, agriturismi, enoteche e osterie dove si degustano vini, olio, salumi e formaggi tipici.

Stop alle sovrapposizioni: la Lombardia ridisegna le Strade dei Vini e dei Sapori

Le Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia sono costituite da 13 itinerari enogastronomici

Complessivamente, sono coinvolte circa 190 cantine, 150 produttori tipici, 208 agriturismi e 50 alberghi, offrendo un’immersione nella Lombardia più autentica, tra paesaggi rurali, sapori locali e ospitalità diffusa. I percorsi sono gestiti dalla Federazione regionale delle Strade dei Vini e dei Sapori, nata per uniformare la qualità dell’offerta e promuovere prodotti tipici e strutture di eccellenza.

Il nuovo regolamento regionale

Il regolamento si occupa del rinnovamento del logo, dei criteri di individuazione degli ambiti, dei contenuti e delle modalità di presentazione dei progetti, oltre agli standard minimi delle Strade e ai soggetti coinvolti. Per ottenere il riconoscimento ufficiale è prevista la presenza di un prodotto vitivinicolo o agroalimentare DOP o IGP, di tre prodotti tradizionali e di tre località d’interesse storico, artistico o paesaggistico. Il riconoscimento di una Strada avrà valore quinquennale.

Gli itinerari enogastronomici della Lombardia

Le 13 Strade dei Vini e dei Sapori di Lombardia sono:

  • Strada del Franciacorta
  • Strada dei Vini e dei Sapori del Garda
  • Strada del Riso e dei Risotti Mantovani
  • Strada dei Vini e Sapori Mantovani
  • Strada del Tartufo Mantovano
  • Strada del Vino San Colombano e dei Sapori Lodigiani
  • Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Longobardi
  • Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese
  • Strada del Vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca
  • Strada del Gusto Cremonese nella Terra di Stradivari
  • Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina
  • Strada dei Sapori delle Valli Varesine
  • Strada del Riso dei Tre Fiumi

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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