La Lombardia del vino sarà rappresentata da Ascovilo, l’associazione che riunisce i consorzi vitivinicoli lombardi, al Merano WineFestival in corso di svolgimento fino all'11 novembre. Nella Gourmet Arena (tavolo n. 81) saranno presenti Consorzio Garda Doc, Consorzio Vini Mantovani e Consorzio Montenetto, tre realtà che esprimono la diversità e la qualità produttiva della regione, dal lago di Garda ai colli bresciani fino alle terre mantovane.

Al Merano WineFestival, la Lombardia del vino sarà rappresentata da Ascovilo
Una vetrina d’eccellenza per i vini lombardi
«Il Merano WineFestival è una vetrina d’eccellenza che valorizza il lavoro dei consorzi e delle imprese del vino come autentici ambasciatori di territorio» - ha dichiarato Giovanna Prandini, presidente di Ascovilo. «È anche un’occasione per mostrare come la Lombardia stia investendo in innovazione e sostenibilità, con pratiche agricole sempre più attente al rispetto dell’ambiente e alla distintività dei vitigni autoctoni». La partecipazione ad uno degli appuntamenti enologici più attesi dell’anno arriva in un momento di grande dinamismo per il comparto lombardo, che guarda con crescente interesse ai mercati internazionali e si consolida come un laboratorio di integrazione tra qualità, turismo e cultura del paesaggio.
Un messaggio di coesione e identità territoriale
La presenza congiunta dei tre consorzi rappresenta un segno di unità e visione condivisa. L’obiettivo è promuovere il vino lombardo come esperienza identitaria, sostenibile e contemporanea, in grado di coniugare tradizione produttiva e modernità di approccio.

Giovanna Prandini, presidente di Ascovilo
«Siamo grati ad Ascovilo per l'opportunità concessa al Consorzio Montenetto di aderire a questa importante vetrina che è il Merano WineFestival» - ha dichiarato Maria Grazia Marinelli, presidente del Consorzio Montenetto, che parteciperà a Merano insieme a Carlo Alberto Panont, direttore del Consorzio Garda Doc, e Gian Andrea Virgili, presidente del Consorzio Vini Mantovani.
Montenetto: una piccola realtà di grande qualità
Il Consorzio Montenetto, che rappresenta una zona vitivinicola di dimensioni contenute ma di grande valore, coglie l’occasione del festival per farsi conoscere a un pubblico nazionale e internazionale. «Siamo una realtà medio-piccola, ancora poco conosciuta - spiega Marinelli - ma nel panorama vitivinicolo bresciano e lombardo la nostra produzione si colloca tra i vini più apprezzati, raggiungendo una notevole qualità».

Lombardia protagonista al Merano WineFestival
Tra le etichette più rappresentative figurano il Capriano del Colle Marzemino, prodotto in purezza, vino leggero, immediato e versatile, di pronta beva e perfetto con i piatti del territorio; il Capriano del Colle Bianco, ottenuto principalmente da uva Turbiana, dal profilo sapido, minerale e fresco, ma dotato anche di buona struttura; infine il Capriano del Colle Rosso Riserva, dedicato ai palati più esigenti, un vino di grande spessore e persistenza, capace di evolvere nel tempo e di accompagnare abbinamenti importanti.
Innovazione, sostenibilità e promozione integrata
Con la partecipazione ad Ascovilo, i consorzi lombardi riaffermano il proprio impegno verso sostenibilità ambientale, innovazione enologica e promozione integrata del territorio. Il lavoro condiviso si traduce in una strategia che valorizza i vitigni autoctoni, l’identità dei paesaggi vitati e l’incontro tra cultura del vino e turismo esperienziale. La 34ª edizione del Merano WineFestival si conferma così un momento di sintesi e confronto, dove la Lombardia del vino potrà esprimere il meglio di sé attraverso la voce dei propri consorzi, portando a Merano una narrazione coerente fatta di qualità, passione e innovazione.