Montefili è una delle alture più riconoscibili del Chianti Classico, una collina tra Panzano e Montefioralle che beneficia di ventilazione costante, forti escursioni termiche e suoli complessi. Un contesto che favorisce vini di equilibrio e tensione più che di potenza. È qui, a Greve in Chianti, che Vecchie Terre di Montefili ha costruito negli ultimi anni un’identità produttiva precisa e riconoscibile.

Montefili è una delle alture più riconoscibili del Chianti Classico
Serena Gusmeri: vinificazione essenziale e rispetto del vigneto
Dal 2015 la direzione enologica è affidata a Serena Gusmeri, che ha impostato il lavoro aziendale su un approccio rigoroso, fondato sull’osservazione del vigneto e sulla valorizzazione delle singole parcelle. Fermentazioni spontanee, uso misurato del legno e affinamenti calibrati sono strumenti funzionali a una vinificazione essenziale, volta a restituire vini fedeli al luogo e all’annata.
Vini da territorio: fedeltà all’annata e valorizzazione delle parcelle
Il Chianti Classico 2021 presenta un profilo nitido e misurato, con note di ciliegia fresca e richiami floreali. Il sorso è lineare, sostenuto da una buona acidità e da tannini fini, con una progressione equilibrata e una chiusura pulita, di chiara impronta territoriale.

Vecchie Terre di Montefili: Chianti Classico 2021
Il Montefili Bianco 2024 (50% Sauvignon blanc; 50% Chardonnay) si distingue per freschezza e precisione, con sentori agrumati ed erbe mediterranee. In bocca è teso e sapido, con un finale asciutto che ne evidenzia la vocazione gastronomica.

Vecchie Terre di Montefili: Montefili Bianco
Nel complesso, i due campioni raccontano una linea produttiva coerente, in cui l’intervento enologico resta misurato e funzionale all’espressione del vigneto.
Via S. Cresci 45 50022 Greve in Chianti (Fi)