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29 anni del club

Buttafuoco Storico, il vino identitario che diventa un modello per l'Oltrepò pavese

Il Buttafuoco Storico si afferma come simbolo di qualità e identità territoriale in Oltrepò Pavese. Il talk per il 29° anniversario del Club ha evidenziato il ruolo strategico della filiera corta e della coesione tra produttori

 
05 marzo 2025 | 09:30

Buttafuoco Storico, il vino identitario che diventa un modello per l'Oltrepò pavese

Il Buttafuoco Storico si afferma come simbolo di qualità e identità territoriale in Oltrepò Pavese. Il talk per il 29° anniversario del Club ha evidenziato il ruolo strategico della filiera corta e della coesione tra produttori

05 marzo 2025 | 09:30
 

Il Buttafuoco Storico diventa un “modello” per l’Oltrepò pavese in materia di qualità, filosofia e filiera corta. È quanto emerso dagli interventi del talk organizzato per festeggiare il 29° compleanno del consorzio che tutela l’elegante rosso oltrepadano. La storica sede alla frazione Vigalone di Canneto Pavese ha ospitato un convegno in cui si è fatto luce sull’attività svolta del Club e sulle nuove strategie del mondo vitivinicolo oltrepadano che ricalcano la filosofia che i vignaioli dello stesso Club stanno sviluppando da anni.

Buttafuoco Storico, il vino identitario che diventa un modello per l'Oltrepò pavese

Il Buttafuoco Storico diventa un “modello” per l’Oltrepò pavese

Club del Buttafuoco Storico, un prodotto identitario

Qualità in vigna, filiera corta, produzione di nicchia fanno di questa associazione di produttori una vera e propria “bandiera” del territorio che oggi è arrivato ad una svolta epocale con le ultime disposizioni votate in seno all’assemblea dei soci del Consorzio tutela vini Oltrepò pavese. Non a caso il direttore di quest’ultimo, Riccardo Binda, ospite dell’incontro ha rimarcato il fatto che tra le novità previste c’è anche la tutela e la promozione della denominazione Buttafuoco che prima non era prevista. «Il Buttafuoco - spiega Binda - è un prodotto identitario di un territorio, ha una denominazione non confondibile con altre legata ad un determinato territorio o addirittura alle singole vigne. È quanto oggi si ricerca nel mondo del vino. I suoi produttori hanno dimostrato negli anni di essere particolarmente legati a questo prodotto, hanno dimostrato coesione nelle scelte e nelle promozione facendolo diventare, oggi più che mai, un esempio su tutto il territorio».

Buttafuoco Storico, il vino identitario che diventa un modello per l'Oltrepò pavese

Il Buttafuoco Storico, un prodotto identitario

A sottolineare quanto espresso dal direttore Binda è stata Marta Sempio, presidente di Confagricoltura Pavia e consigliere della Camera di Commercio Cremona-Mantova-Pavia, presente in sostituzione del vicepresidente Giovanni Merlino. «Il Club - ha detto - negli anni ha dimostrato unità e ha lavorato incessantemente nel promuovere un vino espressione di un determinato territorio a dimostrazione che quando viene tracciata una rotta di successo i risultati arrivano sicuramente. Oggi il territorio dovrebbe prendere da esempio quanto fatto dal Buttafuoco Storico perché è emblema di qualità e di crescita».

Club del Buttafuoco Storico, il talk

Tra gli ospiti al talk anche Fabiano Giorgi (la sua cantina è associata al Club) che in qualità di presidente del Distretto del vino di qualità dell’Oltrepò pavese ha commentato: «Il Club e il Distretto - spiega - sono la dimostrazione concreta dell’importanza dei produttori di filiera nelle scelte e nello sviluppo dell’Oltrepò vitivinicolo. Seguendo queste strategie, oggi sono al centro di una rivoluzione generale in seno al Consorzio, il nostro territorio non potrà che crescere sotto il profilo qualitativo e promozionale».

Buttafuoco Storico, il vino identitario che diventa un modello per l'Oltrepò pavese

Buttafuoco Storico, il convegno in occasione del 29° compleanno del Club

Al convegno ha dato il suo apporto anche il senatore ed ex ministro all’Agricoltura, Gian Marco Centinaio (l’azienda di famiglia guidata dalla sorella Manuela è produttrice di Buttafuoco Storico): «Dai primi approcci ho trovato nel Club una realtà solida, con le idee chiare e con prospettive di sviluppo. Ho da sempre creduto in questo progetto e continuo a pensare che la forza di questo gruppo sta nel fatto di rappresentare un territorio ben specifico dell’Oltrepò attraverso un vino che oggi può essere considerato un riferimento per l’intero comparto. I produttori quando si parla di Buttafuoco Storico marciano uniti con la consapevolezza di mettere in bottiglia un vino di estremo valore che non rientra assolutamente in una bagarre di prezzo».

Buttafuoco Storico, il vino identitario che diventa un modello per l'Oltrepò pavese

Buttafuoco Storico, la masterclass in occasione del 29° compleanno del Club

A portare i saluti del Club è stato il presidente, Massimo Piovani, che ha sottolineato, prendendo spunto dal titolo del convegno, che «la rotta del veliero (simbolo del Consorzio ndr) è sempre più chiara e prosegue a vele spiegate con l’obiettivo di valorizzare il territorio in cui nasce il nostro rosso». Ospiti dell’incontro anche l’assessore di Regione Lombardia, Elena Lucchini che ha sottolineato «la capacità del Club di fare unione» e i sindaci del territorio tra cui quello di Canneto pavese, Francesca Panizzari che ha ricordato come il Club riesca a valorizzare su larga scala il suo paese, sede del consorzio.

Club del Buttafuoco Storico, il 29° compleanno

La due giorni di eventi è continuata con tre masterclass distinte, ospitate nella nuova Casa del Buttafuoco Storico, l’enoteca consortile nata da un progetto che mira a trasformare la struttura in un hub turistico del territorio. La Fisar Pavia, con il sommelier Roberto Pace, ha introdotto i winelover ad un confronto tra le annate storiche di Buttafuoco Storico. Gloria Gariboldi, sommelier di Onav Pavia, ha accompagnato i presenti in una verticale di Magnum di Buttafuoco Storico consortile; mentre Miriam Prencisvalle di Ais Pavia è stata la protagonista di una masterclass che ha evidenziato come le tre tipologie di terroir (ghiaie, arenarie, argilla) incidono profondamente nel caratterizzare le vigne storiche.

Piazzetta del Buttafuoco Storico 106 27044 Vigalone (Pv)
Tel +39 0385 60154

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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