Tutto come previsto e annunciato in tempi non sospetti da Italia a Tavola: Emanuele Rabotti , 67 anni, è il nuovo presidente del Consorzio Franciacorta Docg.Il titolare della cantina Monte Rossa di Cazzago San Martino, è stato eletto nel tardo pomeriggio dal nuovo consiglio di amministrazione in sostituzione di Silvano Brescianini, giunto al capolinea dei due mandati.
Franciacorta, inizia l'era Rabotti
A lui il compito di guidare l'organismo nei prossimi tre anni con l'obiettivo di mantenere alta la qualità e il prestigio delle 150 realtà -tra viticoltori, vinificatori e imbottigliatori- iscritte all'ente che ha sede a Erbusco (Bs). Dure ore di discussione e confronto, a tratti molto franco, fra i 18 componenti eletti martedì scorso . Con l'elezione di Rabotti, il Consorzio ricorda le sue origini - il padre di Emanuele ,Paolo, fu tra i fondatori e primo presidente nel 1990 - e guarda al futuro con l'obiettivo di consolidare e incrementare il mercato estero (nonostante lo spauracchio dei dazi) e le 20 milioni di bottiglie vendute ogni anno.

Emanuele Rabotti, nuovo presidente del Consorzio Franciacorta
«Ringrazio di cuore i miei colleghi per la fiducia che mi hanno accordato - ha detto Rabotti -, sono onorato per questa elezione che è un atto di profonda stima da parte loro. È con grande orgoglio che idealmente accolgo questo passaggio di testimone da mio padre, Paolo Rabotti, che nel 1990 è stato tra i fondatori del Consorzio Franciacorta e primo presidente». Quindi ha aggiunto: «Per questo nuovo ruolo metterò in campo i suoi preziosi insegnamenti, uno tra tutti "Io sono, se noi siamo", che fu il suo incipit per definire il sistema Franciacorta, e il massimo del mio impegno per dare un contributo positivo in continuità con il buon lavoro fatto da chi mi ha preceduto. “Condivisione” sarà la parola d’ordine di questi anni: parlerò al plurale perché insieme lavoreremo per continuare a promuovere e sostenere il/la Franciacorta come fatto in questi 35 anni».
Franciacorta, chi è Emanuele Rabotti
Emanuele Rabotti 67 anni, a capo della storica cantina Monte Rossa è il nuovo presidente del Consorzio per la tutela del Franciacorta. Per lui, come detto, si tratta di una sorta di ritorno perché il padre Paolo, nel 1990 fu tra i fondatori e il primo presidente del Consorzio. Appartiene a una generazione di produttori che unisce competenza enologica e uso consapevole della tecnologia. La sua attività si distingue per un approccio sperimentale e attento alla dimensione culturale del vino, inteso non solo come prodotto, ma come espressione di identità e territorio. Con uno sguardo aperto al presente e una solida connessione con le radici, Rabotti rappresenta una figura di riferimento nel panorama del vino italiano.

Il nuovo cda del Consorzio Franciacorta
Monte Rossa coltiva 70 ettari di vigneti e produce ogni anno circa 500mila bottiglie. Tra le etichette in catalogo ci sono Satèn, Brut, Extra Brut, Brut Nature e Flamingo Rosé. Berlucchi, altra cantina storica della Franciacorta, ha ottenuto la certificazione biologica per i vigneti nel 2016. La produzione annua supera i 4,5 milioni di bottiglie, tra cui Brut, Satèn, Rosé, Nature e Millesimati.
Consorzio Franciacorta, il direttivo
Durante la stessa seduta sono stati nominati anche i quattro vicepresidente del Consorzio Franciacorta. Francesca Faccoli è stata scelta per il gruppo economico, Gualberto Ricci Curbastro per il gruppo territorio, giovani e formazione, Cesare Bosio per il gruppo ricerca e sviluppo e Laura Gatti per il gruppo comunicazione. La struttura della vicepresidenza è stata pensata per garantire una rappresentanza coerente con i principali gruppi di lavoro interni al Consorzio, con l’obiettivo di valorizzare competenze specifiche e promuovere un modello gestionale condiviso e funzionale alle diverse esigenze del comparto.
Via G. Verdi, 53 25030 Erbusco (Bs)