Le birre artigianali Trimmutura con ingredienti tipici siciliani

Quattro amici - un medico e tre ingegneri - hanno iniziato facendo birra in casa. Poi ci hanno preso gusto e, mettendoci competenze professionali, hanno dato vita ad un gusto tutto siciliano

01 agosto 2019 | 14:56
di Gianni Paternò
Dal fare la birra in casa a partecipare ai concorsi di home breewing il passo è breve e visto che la birra prodotta non piace solo agli amici ma ottiene buoni risultati i tre, da competenti ingegneri (Rosario Inserillo e Dario Martino) e da chimici (Angelo Siragusa), decidono di progettare una ricetta ed iniziarne la commercializzazione. A questo punto il bravo medico gastroenterologo Ambrogio Orlando propone di aggiungere un ingrediente che abbia anche proprietà nutraceutiche.


Rosario Inserillo, Ambrogio Orlando, Dario Martino e Angelo Siragusa

Come si sa la birra è composta per oltre il 90% di acqua quindi le sue qualità e caratteristiche sono fondamentali per ottenere buone birre per cui si sceglie il birrificio anche per l’acqua che utilizza e lì interviene Angelo che tra l’altro lavora proprio nel campo della potabilizzazione. Nasce così, col marchio Trimmutura, nel luglio 2014 la prima beer firm palermitana con la prima etichetta: Miscela al 4,6%, una Golden Ale che oltre al malto d’orzo e al frumento contiene il fiore di ficodindia, collaudato rimedio naturale antinfiammatorio specie per le vie urinarie.

Come l’appetito vien mangiando, la sete vien bevendo e visto il successo che già ottiene la prima birra, richiesta anche da ristoranti siciliani in continente e non solo localmente, se ne progettano altre 4: la Diesel una Stout 4,8% con fichi secchi siciliani, la Super una Red Strong Ale 6% ai semi di finocchio selvatico siciliano, la Hybrid una Gose 4,8% con capperi di Pantelleria, infine la Miscela Senza Piombo anch’essa una Golden Ale 4,8% Gluten Free certificata con fiori di ficodindia, brassata dal Birrificio San Gimignano, specializzato a tal fine che adotta un processo di deglutinazione a base di enzimi.



Finora Trimmutùra si definisce una beer firm errante perché si serve non di un birrificio, ma di 3, scelti in funzione delle ricette. La filosofia di Trimmutura è semplice: birre non pastorizzate, non filtrate, rifermentate in bottiglia, non estreme, senza sapori strani e insoliti ma realizzate per ottenere un grande ed armonioso equilibrio dolce-amaro, con i particolari ingredienti che le caratterizzano che si integrano magnificamente con quelli classici, facili e piacevoli da bere, di grado alcolico non alto proprio per poterne apprezzare un boccale in più. In ogni birra uno ed un solo ingrediente siciliano per darne riconoscibilità. Quest’anno l’obiettivo facile sono gli 80 hl di cui almeno il 10% continua ad essere apprezzato in molti ristoranti siciliani fuori isola. Trimmitùra in siciliano significa tre motori e i nomi delle birre si ispirano al mondo dei motori. Ora degustiamole:


Miscela Senza Piombo

Miscela Senza Piombo, golden ale 4,8% ai fiori di ficodindia, la gluten free ultima nata su cui Trimmutura punta molto: colore oro abbastanza opaca, spuma densa, aromi tenui tra cui si avverte il fiore di ficodindia; in bocca è morbida, leggermente maltata, pochissima acidità, amaro soffuso ed un corpo esile, facile da apprezzare per la sua semplicità, imperdibile per i celiaci.


Hybrid

Hybrid, una gose 4,8% con capperi di Pantelleria, colore giallo oro, profumi gentili di agrumi, cappero, ginepro, erbe aromatiche; in bocca è fresca, poco alcolica, leggermente sapida con un amaro equilibratamente moderato; da apprezzare per dissetarsi specie nelle calde giornate.


Super

Super, red strong ale 6% ai semi di finocchio selvatico siciliano, dal colore ambra scura che assume tonalità rosse in controluce, spuma densa e duratura; aromi di caffè, cioccolato, finocchio selvatico, caramello, equilibrata ed elegante; palato che si impregna di spuma, un amaro sfumato che arriva dopo un ingresso amabile; da street food e da provare col tiramisù.


Diesel

Diesel, una stout 4,8% con fichi secchi siciliani, dal colore quasi nero e spuma avorio scuro persistente; al naso caffè, cacao, mandorla amara, fichi; un palato armonioso con amaro morbido ed avvolgente, finale luppolato; da salotto.

Miscela al 4,6%, anch’essa golden ale con fiori di ficodindia, bionda paglierino, odori di cereali e di fiori di ficodindia, delicata; delicatezza che si ritrova in bocca, ben lontana dagli amari estremi, mette in evidenza l’equilibrio del malto, fresca, affatto acida, invoglia a berne tanta, di uso universale.

I due ingegneri industriali stanno già progettando il loro impianto ed altre miscele per cui a breve Trimmutura produrrà in proprio le sue bevande luppolate, così toccherà ad Angelo Siragusa impegnarsi ancor più nel marketing per venderle.

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