Il Tibouren è un vitigno a bacca rossa coltivato principalmente in Provenza e Liguria principalmente nella provincia di Imperia. Non si tratta di una varietà molto diffusa a causa della sensibilità dell’uva, del colore ed della tendenza a produrre rese molto irregolari. Un antico detto provenzale precisa che “il Tibouren è sano se vede il mare”. In Italia è conosciuto come Rossese.

Uva Tibouren (credito foto: glossario.wein.plus)
Le origini del vitigno
L'uva ha una lunga storia nella regione francese che risale fino al 500 a.C. Pare che l'uva Rossese/Tibouren sia arrivata tramite il porto di Messalia, l'attuale Marsiglia, grazie agli scambi commerciali dei greci, quindi diffusasi nell'attuale Provenza e nella zona di Dolceacqua ad opera dei monaci benedettini, prendendo due nomi differenti.
Attualmente il Tibouren viene utilizzato come uva per la produzione di rosati nella Aoc Provenza, in saldo ad altre uve meno aromatiche, e solamente in Italia è usata da sempre in purezza per la produzione di vino rosso. Sebbene sia utilizzato principalmente per i rosati, può anche essere incluso nei blend con i vini rossi. Ambasciatore del Tibouren del mondo è il Clos Cibonne, un’antica proprietà risalente al XVI secolo, vicino a Tolone.