Ottant'anni e non sentirli. Il riso varietà Carnaroli, simbolo dell'eccellenza risicola italiana, festeggia nel 2025 un anniversario importante. Nato nel 1945 da un incrocio tra le varietà Vialone e Lencino, oggi viene considerato il re dei risotti, apprezzato da chef e appassionati per la sua tenuta alla cottura, la consistenza dei chicchi e la straordinaria capacità di assorbire i sapori.

Il riso Carnaroli compie 80 anni
A idearlo fu Ettore De Vecchi, tecnico agronomo dell'Ente Nazionale Risi, nei campi della Lomellina. Il nome, invece, è un omaggio a Emiliano Carnaroli, allora dirigente dell'ente, che sostenne la sperimentazione, anche se la leggenda narra di un omonimo camparo acquaiolo che lavorava nelle risaie dell'azienda.
Il 2025 è l'Anno del Riso Italiano
Un traguardo quello degli ottant'anni del Carnaroli che si intreccia con un altro anniversario importante: i cento anni dalla prima sperimentazione in Italia e in Europa della tecnica di incrocio tra varietà di riso, avvenuta nella Stazione sperimentale di risicoltura e delle colture irrigue di Vercelli. Il 2025 quindi sarà ricordato come l'Anno del riso Italiano.
Il Carnaroli è coltivato principalmente in Piemonte e Lombardia con epicentro tra le province di Vercelli, Novara e Pavia dove in cascine ottocentesche si custodiscono sementi originali – oggi registrate come Carnaroli classico per distinguerle da varietà similari.
Le caratteristiche del Carnaroli
I granelli del Carnaroli, piuttosto grandi e semi-affusolati, di colore ceruleo con una perla centrale bianca, sono ricchi di amilosio, non si sfaldano e regalano una consistenza cremosa anche dopo la cottura.

Le tecniche di incrocio tra varietà di riso in Italia hanno un secolo
L'anniversario degli 80 anni è anche l'occasione per riflettere su temi legati alla biodiversità, alla sostenibilità della risicoltura e alla tutela delle varietà tradizionali in un contesto agricolo sempre più esposto alle sfide climatiche e commerciali.
Eventi e celebrazioni in Italia e in Europa
Intanto il Carnaroli viene celebrato a livello internazionale con una serie di iniziative. Nell'ambito di Carnaroli 80, l'associazione Strada del riso e dei tre fiumi ha ideato Sosta&Gusta, un ciclo tour che ha seguito la via Francigena da Londra a Roma (con arrivo il 12 giugno). Un tragitto con venti tappe in luoghi simbolo con degustazioni e show-cooking.

Vercelli ospiterà dall'11 al 14 settembre la prima edizione del festival internazionale Risò per raccontare il settore risicolo in tutte le sue sfaccettature. Mentre dal 2 al 5 Ottobre a Vigevano, capitale della Lomellina, si terrà la prima edizione degli Stati Generali del Riso Italiano.