Lucenti, salutari e... con poche calorie Tutti i pregi del peperone in cucina

Frutto di una pianta originaria dell'America Latina, il peperone appartiene ad una grande famiglia che comprende tra gli altri la melanzana e la patata. Il peperone fu tra le prime piante ad essere coltivate in Sud America; le sue prime attestazioni risalgono a 5mila anni prima dell'era cristiana, corrisponderebbero al peperone selvatico: da questo sono discese le varietà oggi conosciute. La diffusione della cultura del peperone si deve principalmente agli esploratori spagnoli e portoghesi mentre l'adattamento ad una sua intrinseca disposizione. Scegliete peperoni sodi, lucenti, lisci e carnosi, privi di macchie o di parti molli. La polpa dovrà accedere ad una leggera pressione esercitata col dito e il colore dovrà essere brillante.



Con Capsicum L. si intende un genere di piante della famiglia delle Solanaceae, originario delle Americhe ma attualmente coltivato in tutto il mondo. Oltre al noto peperone, il genere comprende varie specie di peperoncini piccanti, ornamentali e dolci. Dei peperoni se ne consuma il frutto, o meglio, la bacca; questa, dapprima verde e poi (in seguito a maturazione) pigmentata di giallo o di rosso in base alla varietà, racchiude una placenta (pellicola bianca) che lega alcuni semi chiari, tondi e schiacciati.

Principali varietà di peperone

• Peperone comune

Dop e Igp

• Peperone di Pontecorvo Dop
• Peperone di Senise Igp

Presidi SlowFood

• Peperone corno di bue di Carmagnola
• Peperone di Capriglio
• Papaccella napoletana

Altre varietà

• Peperone ciliegia piccante
• Peperone corno di capra
• Peperone corno di toro
• Peperone friariello friggitello
• Peperone fuoco della prateria
• Peperone lombardo
• Peperone Marconi
• Peperone Nocera
• Peperone paesanello

• Peperone secco dolce d'Abruzzo
• Peperone rosso del Molise
• Peperone rosso di Altino
• Peperone di Zero Branco