Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 18 aprile 2024  | aggiornato alle 08:35 | 104661 articoli pubblicati

Pastificio 28 Pastai, artigianalità fuori dal coro

È il primo pastificio di Gragnano tracciato con tecnologia blockchain e il primo al mondo con il tracciamento di tutto il processo di produzione. Pasta in 28 formati distinguibile per colore, profumo e sapore di pane

di Gabriele Ancona
vicedirettore
 
11 novembre 2022 | 19:25

Pastificio 28 Pastai, artigianalità fuori dal coro

È il primo pastificio di Gragnano tracciato con tecnologia blockchain e il primo al mondo con il tracciamento di tutto il processo di produzione. Pasta in 28 formati distinguibile per colore, profumo e sapore di pane

di Gabriele Ancona
vicedirettore
11 novembre 2022 | 19:25
 

Visione del futuro cogliendo l’attimo della contemporaneità. Da queste scintille è nato a Gragnano (Na) nel 2019 il Pastificio 28 Pastai. Una pasta tecnicamente perfetta, che rispetta la tradizione, ma che si stacca dal gruppo. «Una pasta distinguibilie – spiega l’amministratore delegato Elena Elefante – per colore, profumo e sapore di pane. Una miscela esclusiva realizzata con 5 grani italiani che non hanno subito trattamenti chimici. Una materia prima già a residuo zero. Una pasta a basso indice glicemico, digeribile e che rilascia poco amido, ideale quindi anche per sughi a base di pesce». Del resto siamo nel cuore del Mediterraneo.

Pastificio 28 Pastai propone 28 formati di pasta Pastificio 28 Pastai, artigianalità fuori dal coro

Pastificio 28 Pastai propone 28 formati di pasta

Valorizzare i pastai

Il nome del marchio nasce dall’idea di valorizzare le storie e le competenze di 28 pastai, realmente esistiti o leggendari, che nel tempo hanno contribuito con il loro sapere a trasmettere tecniche di lavorazione, segreti e tradizioni e contribuire alla crescita di questo prodotto unico nel mondo. Innovativo anche il pack per i 28 formati (6 paste lunghe, 22 corte), che riporta il nome del pastaio, il disegno stilizzato del volto e la sua storia. Confezioni ricche di identità, pratiche, grazie al sistema apri-chiudi, e compostabili.

Elena Elefante Pastificio 28 Pastai, artigianalità fuori dal coro

Elena Elefante

QR code su ogni confezione

Una pasta rivoluzionaria anche sotto il profilo della tracciabilità, frutto della collaborazione con Authentico, azienda campana leader nella certificazione di filiera in blockchain. Su ogni singola confezione di pasta c’è infatti un QR code che consente ai consumatori di rintracciare tutta la catena di produzione, dai campi di grano alla semola selezionata dal mulino di fiducia, passando per il lento processo di essiccazione, fino al confezionamento del singolo lotto di pasta. Il tutto con una trasparenza mai offerta prima da un pastificio. Una novità, quella della certificazione del processo, che mette fine alle polemiche sulla veridicità di alcune caratteristiche peculiari delle paste artigianali, come quella di Gragnano, come l’origine delle materie prime utilizzate, la tipologia di trafila, ma soprattutto i tempi e le temperature di essiccazione.

Pack per piccoli formati Pastificio 28 Pastai, artigianalità fuori dal coro

Pack per piccoli formati

Premio Food 2022

A 28 Pastai, che ha già ottenuto il riconoscimento Igp di Gragnano, è stato assegnato il Premio Food 2022 come prodotto più innovativo dell’anno. È il primo pastificio di Gragnano tracciato con tecnologia blockchain e il primo al mondo con il tracciamento di tutto il processo di produzione. Ha una capacità produttiva di 750.000 kg/anno e, pur mantenendo la vocazione artigianale, è considerato tra i più moderni e innovativi impianti per la produzione di pasta di Gragnano. È situato nell’edificio storico che agli inizi del `900 era la sede del Molino e Pastificio Emidio Di Nola, a picco sulla Valle dei Mulini. Il mercato di riferimento sono l’universo Horeca nazionale e le botteghe premium.

 

Cucinare con la pasta

La prova del fuoco, nel senso più compiuto del termine, si è svolta a Milano presso La Scuola de La Cucina Italiana. Eduardo Estatico, cuoco del ristorante Il Maxi di Vico Equense, ha interpretato due formati del pastificio campano. «Non riesco a pensare una cucina senza pasta – annota – La cucina mediterranea è il mio stimolo e la scelta della materia prima è fondamentale. Poi, rigore, tecnica e sensibilità nella lavorazione». Esperienza che ha dato vita a Fettuccina con crema di broccoli, marone, salsa a bur blanc e Tubetto rigato con brodo di polpo, lenticchia di Ustica, profumo di arancia. Palato felice.


Pastificio 28 Pastai
via Nuova S. Leone 3 – 80054 Gragnano (Na)
Tel 800687979

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       


Pavoni
Senna
ROS
Cattel

Pavoni
Senna
ROS

Cattel
Molino Grassi
Fratelli Castellan