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Mia 2010, gusti, riti e tendenze dell'alimentazione fuori casa

Mia (21-24 febbraio), Mostra internazionale dell’alimentazione offrirà una completa panoramica su prodotti e tecnologie all’universo del food service. Nuove interessanti aperture verso la grande distribuzione sono rappresentate dal 3° Gdo Buyers'day, con tavole rotonde e incontri con le aziende

 
21 gennaio 2010 | 11:38

Mia 2010, gusti, riti e tendenze dell'alimentazione fuori casa

Mia (21-24 febbraio), Mostra internazionale dell’alimentazione offrirà una completa panoramica su prodotti e tecnologie all’universo del food service. Nuove interessanti aperture verso la grande distribuzione sono rappresentate dal 3° Gdo Buyers'day, con tavole rotonde e incontri con le aziende

21 gennaio 2010 | 11:38
 

RIMINI  – Nell'ambito di Sapore 2010 (21-24 febbraio), il grande evento fieristico che Rimini Fiera dedica al food, beverage & seafood per il canale Horeca, la Mostra internazionale dell'alimentazione – giunta alla 40ª edizione – offrirà una completa panoramica su prodotti e tecnologie all'universo del food service. L'appuntamento sarà aperto ufficialmente, dopo la cerimonia inaugurale, dalla presentazione di un'indagine sui consumi fuori casa, sull'evoluzione in atto e sulle tendenze, realizzata dal Centro Studi Fipe Confcommercio. Mia gode del patrocinio del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.
 
La Mostra internazionale dell'alimentazione propone al pubblico degli operatori specializzati nell'alimentazione extradomestica sezioni dedicate a catering e biocatering, agli snack, gluten free, alla logistica e ai surgelati. Un intero padiglione è riservato alle specialità regionali ed estere.
 
IN FIERA DA TUTTO IL MONDO
Un obiettivo fondamentale della strategia di Rimini Fiera è quello di garantire agli operatori un ampio specchio di possibilità di business con buyer esteri. A tal proposito sono state intensificate le relazioni internazionali. Sono attese delegazioni, per il settore vino, da Brasile, Cina, Taiwan, India, Giappone, Malesia, Repubblica Ceca, Estonia, Germania, Lituania,  Polonia, Russia, Slovenia,  Uk, Usa, Norvegia, Danimarca e Svezia.

Dedicate in prevalenza al mondo della ristorazione, da Bulgaria, Balcani, Ungheria, Belgio, Francia, Spagna, Germania, UK, Grecia, Marocco, Egitto, Turchia, Israele, sud est asiatico e Giappone. In collaborazione con Ice, da Giappone, Usa, Norvegia, Ucraina, Romania, Irlanda e Turchia.
 
LA QUALITà DEI PRODOTTI DELL'EMILIA ROMAGNA INCONTRA 34 BUYER ESTERI

In fiera, presenza autorevole e progetti di grande interesse coordinati dall'assessorato Agricoltura dell'Emilia Romagna. All'interno dello stand, dotato di cucina, sarà proposto un calendario di degustazioni di piatti e prodotti Dop e Igp dell'Emilia-Romagna, in abbinamento con i vini autoctoni Doc e Docg.

Nell'ambito del progetto Deliziando sono previste due giornate di incontri con una cinquantina di aziende del comparto vitivinicolo regionale a cui parteciperanno 34 delegati esteri, buyer del settore vino, provenienti dai seguenti paesi: Austria, Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Irlanda, Norvegia, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Svezia, Ungheria. L'iniziativa è organizzata in collaborazione con Unioncamere Emilia Romagna e Ice.

Infine, il 23 febbraio nella sala Diotallevi (ore 14.30) è prevista una presentazione del Progetto regionale di valorizzazione dell'offerta ristorativa dell'Emilia-Romagna. All'incontro interverrà l'Assessore regionale all'agricoltura Tiberio Rabboni.
 
CUOCHI D'ITALIA IN FIERA
La Fic-Federazione italiana cuochi proporrà una giornata di lavori, martedì 23 in sala Diotallevi 2, sulle problematiche relative alla professione dello chef, con il coinvolgimento di nutrizionisti. Inoltre gli associati Fic frequenteranno gli stand per l'assaggio delle novità presentate dalle aziende. All'interno del proprio stand, Fic promuoverà corsi di aggiornamento dedicati ai professionisti e dimostrazioni organizzate dalla Nazionale italiana cuochi, Lady chef, Ordine maestri di Cucina e Ateneo Cucina.
 


AREA DEDICATA ALLE NOVITà
L'appuntamento di Rimini Fiera accenderà i riflettori sulle novità. Nella centrale Hall Sud, Sapore innovation Area sarà la vetrina in cui saranno collocati tutti i nuovi prodotti,, illustrati anche attraverso il Sapore innovation book, una vera e propria guida gratuita a disposizione di tutti i visitatori. Una giuria tecnica selezionerà il miglior nuovo prodotto per ciascuno dei seguenti canali di distribuzione Gdo, Ristorazione collettiva, Bar e Ristorazione. Un premio speciale sarà riservato alla sezione Surgelati. Si tratta di un progetto orientato all'innovazione, un riconoscimento agli sforzi delle imprese e la volontà di esaltarne la capacità di ricercare sempre soluzioni originali che alimentino nuove tendenze.
 
"FUORI CASA": CHI E' PIÙ CONSERVATORE?
Nell'ambito del 3° Gdo Buyers' Day sarà presentata (23 febbraio) l'indagine sul tema Quicker & faster: innovazioni per la ristorazione e la moderna distribuzione al dettaglio. I primi risultati raccolti supportano la tesi secondo la quale il pubblico italiano è molto meno conservatore – rispetto alle novità oggi a disposizione del marketing – di quanto comunemente si sostenga da molte parti.

I temi, analizzati con un approccio e tecniche del tutto nuove, sono stati sottoposti a 1200 individui rappresentativi della popolazione italiana e sono stati accompagnati dall'istituto SmartResearch lungo un viaggio esplorativo, ideato da Daniele Tirelli, presidente di Popai e docente all'Università Iulm.

All'interno di ambienti virtuali gli intervistati hanno potuto valutare molte soluzioni innovative già messe in pratica negli Usa. Un ambiente studiato è costituito da un ristorante rapido che fa uso delle nuove apparecchiature digitali per sostituire e migliorare i servizi comunemente offerti dalle strutture tradizionali. Si tratta di soluzioni che possono essere sfruttate, data la semplificazione che apportano nell'organizzazione del servizio, sia dalla ristorazione rapida e casuale sia dai supermercati alimentari. Grazie ad esse si può informare e promuovere l'acquisto e il consumo di prodotti ad alto contenuto di servizio ed anche immediatamente fruibili così da valorizzare il proprio assortimento gastronomico.

«Le tecniche digitali – afferma Daniele Tirelli – possono risolvere molti problemi che oggi scoraggiano la distribuzione dall'entrare decisamente nel campo  delle meal solution e della ristorazione complementare al suo core- business.  Basti pensare che oltre il 90% degli intervistati apprezza molto o abbastanza il concetto di poter scegliere il menu e pagare interattivamente  al proprio tavolo prima di consumare utilizzando i menu board digitali. Si tratta di un'applicazione che prospetta drastiche riduzioni di costo in particolare sulla manodopera impiegata».
 
LOCALI… MULTISTILE
In collaborazione con la rivista Code, e con il coordinamento dello studio d'architettura Gritti Rollo, nella Hall Sud sarà proposta la mostra Con-Temporary Taste. Design mutevole per locali contemporanei. La mostra accoglierà alcune installazioni al vero di caffetterie, locali, ristoranti, enoteche: vere e proprie "proposte di esperienze" dove sapori ed emozioni, cibo e atmosfera, gusto e stile sono indissolubilmente legati. La proposta parte dall'idea che sia possibile offrire al cliente un locale camaleontico e flessibile, capace di racchiudere più atmosfere moltiplicando le occasioni di consumo ed estendendo così il proprio pubblico. Tutto questo grazie a soluzioni progettuali mutevoli che consentano di cambiare look, senza dover rinnovare completamente il locale.


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